Nohup in classifica nel Financial Times FT 1000: Europe’s Fastest Growing Companies

L'azienda con sede a San Giorgio di Nogaro e Milano, nell trienno 2016/2019, ha avuto un increneto di fatturato del 172 per cento

03.03.2021-12.59 – Il cloud, la nuvola digitale per costudire dati di ogni tipo e la trasformazione digitale ad alto valore aggiunto tecnologico, sono gli elementi di successo della società friulana Nohup di san Giorgio di Nogaro, che è stata classificata come una delle 1000 aziende europee a più forte crescita, registrando un incremento dei ricavi del 172% nel triennio 2016/2019, prima ancora che entrassimo nel difficile periodo della pandemia.

Nohup, quest’anno rientra nella prestigiosa classifica del Financial Times FT 1000: Europe’s Fastest Growing Companies. Graduatoria delle aziende europee innovative e in rapida crescita, considerate le colonne portanti dell’economia europea del ventunesimo secolo, valutate anche per la loro capacità di generare posti di lavoro. Scoprire e dare evidenza pubblica ad aziende con prestazioni notevoli in questi campi sono gli scopi del ranking FT 1000. I potenziali candidati vengono contattati direttamente da Statista, società tedesca che si occupa di elaborazione dati.

Per la prima volta l’Italia è il paese con il maggior numero di aziende presenti in classifica, a dimostrazione che anche da noi, è possibile creare aziende di successo e leader in Europa.  La competizione non è semplice in quanto vede valutate centinaia di migliaia di aziende di tutta Europa.

Nohup è una azienda friulana di Consulenza IT, System Integration e Servizi alle Imprese, con sede a San Giorgio di Nogaro e a Milano, specializzata nella progettazione ed implementazione di soluzioni basate su nuove tecnologie digitali e di comunicazione. È nata nel 2004 dall’idea imprenditoriale dei due attuali soci, Maria Aiello e Riccardo Fabbri che, forti dell’esperienza ultradecennale in campo informatico, decisero di realizzare il sogno di un’impresa innovativa, e da allora si propone come partner tecnologico per tutti coloro che necessitano di infrastrutture e competenze specialistiche per le proprie attività in rete, rivolgendosi principalmente al mercato B2B (assicurazioni, banche, aziende). Il prossimo step sarà quello di aprire un ufficio anche a Torino per riuscire a coprire anche tutta l’area del Nord-Ovest.

Le prospettive di crescita dell’azienda, anche nel prossimo periodo, sono importanti. “Il 2020 anno nero di questo millennio, porterà ad una crescita ancora più esplosiva perché prevediamo un incremento de 250 per cento rispetto al triennio precedente”, afferma Maria Aiello. La continua ed incessante espansione di questa realtà, che oggi conta più di 500 clienti, di cui citiamo alcuni dei più importanti come Huawei, Moncler, Autogrill, Calzedonia, Nestlè, Cameo e Mtv, sta portando alla ricerca costante di personale specializzato da assumere, puntando all’assunzione di almeno 10 nuove figure nel 2021. Tra i loro partner più importanti ci sono anche Amazon e Google.

“Sappiamo cosa si aspetta da noi chi ci affida la progettazione e la gestione della propria piattaforma tecnologica, o per l’intera trasformazione digitale del proprio business. I nostri clienti – affermano Maria Aiello e Riccardo Fabbri – si aspettano idee innovative e serietà, soluzioni efficaci ed efficienti che rispondano alle loro necessità, ogni giornosempre più connesse all’innovazione tecnologica”

Nelle sedi di San Giorgio di Nogaro e di Milano, in cui tutto ruota intorno all’innovazione e all’affidabilità dei servizi forniti, si dichiarano profondamente legati al territorio: “Teniamo molto ad affiancare nella trasformazione digitale anche le piccole realtà – conclude Maria Aiello- oggi più che mai, la crisi economica provocata dalla pandemia ha messo tutti davanti al dovere di far ripartire l’economia e i consumi. Per noi è una sfida, sappiamo che il cloud, oggi ancora sfruttato solo in minima parte, offre tante opportunità di rilancio e di espansione che le realtà produttive italiane non possono più lasciarsi sfuggire. Inoltre, ci piace offrire a giovani informatici un ambiente di lavoro positivo, stimolante e di levatura internazionale, pur non lasciando l’Italia”.

[l.f]