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sabato, 19 Aprile 2025

Il Cefs di Udine mette a disposizione per la formazione il simulatore Vortex Edge Max

Il simulatore virtuale serve per imparare lโ€™utilizzo corretto delle macchine movimento terra e delle attrezzature di sollevamento

09.06.2021-17.04 – Il Centro edile per la formazione e la sicurezza di Udine รจ il primo ente di settore in Italia ad avere adottato il simulatore Vortex Edge Max. Di che si tratta? รˆ una stazione di lavoro virtuale per imparare a โ€œguidareโ€ attrezzature da cantiere come gru, escavatore e pala meccanica. Uno strumento di apprendimento in piรน per le nuove leve del comparto delle costruzioni, ma anche un ausilio per le imprese del territorio, che possono utilizzarlo per aggiornare le competenze delle risorse umane giร  impiegate. Che sono assolutamente insufficienti rispetto alle necessitร  delle aziende. Il settore edile, che รจ in piena ripresa dopo la crisi pandemica, sta infatti vivendo il paradosso di cercare, senza trovarle, maestranze qualificate.

Delle opportunitร  formative offerte dal Cefs, di quelle occupazionali garantite dalle imprese e della difficoltร  a incrociare domanda e offerta di lavoro si รจ discusso nel corso della visita dellโ€™assessore regionale allโ€™Istruzione e lavoro Alessia Rosolen alla sede del Centro di via Bison.

โ€œDa tempo โ€“ ha affermato Angela Martina, presidente Cefs Udine e di Ance Udine, che ha incontrato lโ€™assessore insieme al vicepresidente Cefs Claudio Stacul, al vicepresidente di Ance nazionale e della Federazione europea dell’industria delle costruzioni, Piero Petrucco, e del direttore del Cefs Loris Zanor – le imprese segnalano carenza di manodopera e, in particolare, di manodopera qualificata. Lo strumento, oggi a disposizione della scuola grazie alla collaborazione dellโ€™ANCE nazionale, risponde alle necessitร  della nuova edilizia e allโ€™importante spinta verso la digitalizzazione. Le imprese e la manodopera devono qualificarsi e la formazione attraverso i simulatori รจ unโ€™innovazione fondamentale per la sicurezza. Quella di Udine รจ la prima scuola di formazione edile ad investire in questi strumenti di ultima generazione, verso i quali cโ€™รจ un nuovo interesse a livello europeoโ€.

Da sx, Alessia Rosolen, Piero Petrucco, Loris Zanor e Angela Martina

Il simulatore โ€“ ha osservato Petrucco โ€“ รจ uno strumento utile, sia per avvicinare le nuove generazioni e far comprendere i nuovi contenuti digitali che si sviluppano anche nellโ€™edilizia, sia per la formazione permanente, in quanto il simulatore permette di ricevere riscontri e misurazioni oggettive rispetto al livello di competenze che le persone maturano nei corsi. Lo strumento sarร  montato su di un camper/aula mobile per poter essere portato in giro ed essere utile, oltre alle scuole, anche alle aziende del territorioโ€.

Della necessitร  di ridare โ€œdignitร  e valore allโ€™intelligenza nelle maniโ€ ha parlato lโ€™assessore Rosolen, che ha sottolineato lโ€™importanza della formazione professionale, anche nel comparto edile, per offrire alle nuove generazioni concrete opportunitร  di autorealizzazione e soddisfare la necessitร  delle imprese di contare su risorse umane adeguatamente, motivate e qualificate.

IL CENTRO EDILE PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA

Il CEFS, Centro edile per la formazione e la sicurezza, lโ€™ente scuola edile di Udine, integrato con il comitato paritetico per la prevenzione degli infortuni, si occupa di formazione e di sicurezza. Offre servizi adeguati ed efficienti al comparto delle costruzioni. Prepara giovani e forma adulti garantendo loro reali prospettive di crescita professionale. รˆ un ente bilaterale, riconosciuto e accreditato dalla Regione FVG, retto da un Consiglio di amministrazione composto in modo paritetico dai rappresentanti delle imprese industriali ed artigiane del settore edile e dai rappresentanti delle federazioni sindacali territoriali delle costruzioni.

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