05.12.2022 – 10.00 – Sono state 200 le persone che hanno avuto la possibilità di assistere alla Santa Messa celebrata nell’ex miniera di Cave del Predil in occasione di Santa Barbara, patrona dei minatori. Un evento molto atteso dopo i due anni di stop imposti dalla pandemia da Covid. A celebrare la funzione nel Camerone di Santa Barbara è stato don Alan Iacoponi, che ha richiamato l’attenzione sulla sacralità del luogo e sull’emozione suscitata nel pensare a tutti i lavoratori che in quelle gallerie hanno perso la vita. Grande la partecipazione delle autorità , sia friulana che carinziane e slovene, e delle rappresentanze delle forze dell’ordine e dei corpi volontari.
Un modo per ricordare un tassello importante della storia della Valcanale, e tenere vivo il ricordo delle comunità dei minatori. Sono passati 31 anni, infatti, da quando la miniera di Cave del Predil ha chiuso i battenti, nel 1991. Una fonte di reddito che improvvisamente è venuta a mancare, gettando nello sconforto il piccolo borgo all’ombra del monte Re. Ma le genti del posto hanno saputo reagire, trasformando il dramma in una risorsa turistica. E così è nato il Parco germinerario internazionale, grazie al supporto finanziario di Regione Fvg e Comune di Tarvisio. (a.c.)
