23.12.2024 – 15.58 – A partire da febbraio 2025, a Udine sarà avviata la sperimentazione del progetto “Casa per Casa Smart”. L’iniziativa, annunciata dall’Assessora all’ambiente e ai rifiuti Eleonora Meloni, mira a rendere la raccolta dei rifiuti più intelligente, sostenibile e vicina alle esigenze dei cittadini.
Nel corso della conferenza stampa presso la sede di Net, l’Assessora Meloni ha dichiarato: “Questo progetto rappresenta un passo decisivo verso una gestione più sostenibile dei rifiuti, un sistema che guarda al futuro della nostra città e al benessere dei cittadini. È un’iniziativa su cui ho lavorato intensamente sin dal mio insediamento, insieme agli uffici tecnici comunali e a Net, che ringrazio per il loro impegno.”
La sperimentazione interesserà inizialmente oltre un migliaio di utenze in alcune aree critiche della città , tra cui Piazzale Cella, Via Malborghetto, Via Mantova, Piazzale Chiavris, Via Chisimaio e Via Podgora. In queste zone, dove il sistema di raccolta differenziata attuale presenta le maggiori criticità , saranno installati innovativi cassonetti “smart”. Questi contenitori, alimentati da pannelli solari integrati, saranno dotati di un avanzato software che consentirà il monitoraggio in tempo reale dei flussi di rifiuti, ottimizzando così la gestione complessiva.
Le utenze coinvolte riceveranno a breve una chiave per accedere ai nuovi punti di raccolta, accompagnata da una guida esplicativa sul funzionamento del sistema. “Queste aree sono il contesto ideale per testare nuove soluzioni – ha sottolineato l’Assessora – poiché risentono maggiormente dei limiti dell’attuale sistema di raccolta. L’obiettivo è non solo migliorare il servizio, ma anche aumentare la quantità e la qualità dei materiali riciclati, a vantaggio dell’intera comunità .”
Il progetto “Casa per Casa Smart” nasce da un attento confronto con amministratori di condominio, dallo studio di modelli virtuosi già applicati in altre città italiane e, soprattutto, dall’ascolto delle esigenze dei cittadini. “Non si tratta di un modello imposto dall’alto, ma di una soluzione che parte dal basso, dal dialogo con la comunità ”, ha precisato Meloni.
Tra gli obiettivi principali della sperimentazione figurano il miglioramento del servizio di raccolta, l’ottimizzazione dei percorsi per la raccolta differenziata e l’incremento dei tassi di riciclo. Il progetto punta anche a risolvere problematiche specifiche di condomini e grandi complessi abitativi che non dispongono di spazi adeguati per il sistema porta a porta. In futuro, l’amministrazione intende estendere l’iniziativa a tutto il territorio comunale, inclusi i condomini del centro storico.
“Udine guarda al futuro con responsabilità e innovazione – ha concluso l’Assessora Meloni – e siamo sicuri che i cittadini faranno la loro parte per rendere la nostra città un modello di sostenibilità e tutela ambientale.”