20.04.2021-10.50 – Una grave perdita per il mondo e la storia dell’artigianato friulano, è mancato ieri a 91 anni, 24 ore dopo il suo compleanno, il Maestro artigiano Gustavo Zanin. Il ricordo di Confartigianato Imprese di Udine Graziano Tilatti “perdiamo un uomo di cultura un grande artigiano e un padre”.
Gustavo Zanin maestro organaro di Codroipo, si fece largo a livello internazionale nel mondo della fabbricazione degli organi, raggiungendo i più alti riconoscimenti. Persino il celebre ballerino e coreografo Rudolf Nureyev volle un suo strumento per la propria abitazione privata in Italia. Realizzò più di 400 organi in tutto il mondo e restaurò quelli danneggiati dal sisma del 1976. Ricevette nel luglio del 2017 da parte dell’Università di Udine la laurea magistrale honoris causa in Storia dell’arte e della Conservazione dei beni storico-artistici, consegnata dall’allora Rettore Alberto Felice De Toni.
La storia del maestro è la storia di una famiglia con una tradizione 200 anni nella fabbricazione, progettazione e manutenzione di organi. Il merito di Gustavo fu quello di coniugare la maestria tradizionale dell’avo Valentino con una grande capacità di apportare accorgimenti innovativi e complessi agli strumenti. Sette generazioni di organari friulani, la cui tradizione adesso sarà portata avanti dal figlio di Gustavo Francesco e dal nipote Carlo.
Nel 2017, Gustavo Zanin fece dono al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di una canna d’organo corrispondente alla nota musicale FA, “simbolo del fare friulano, un omaggio alle genti che già hanno fatto molto, che sanno fare bene e che ancora meglio faranno”, disse il Maestro in quell’occasione.
“Parole che portiamo nel cuore- ricorda Tilatti – così come il privilegio che tutti noi abbiamo avuto di fare un pezzo di strada insieme a lui”.