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sabato, 19 Aprile 2025

Giornate FAI di Primavera: i luoghi inaccessibili di Udine e provincia

20.03.2023 – 09.00Sabato 25 e domenica 26 marzo 2023 tornano, per la trentunesima edizione, le Giornate FAI di Primavera. In provincia di Udine sono stati coinvolti 4 Comuni per far scoprire 10 luoghi peculiari per caratteristiche storiche, artistiche e naturali, solitamente inaccessibili o poco conosciuti. In alcuni casi sono stati organizzati anche degli eventi speciali per permettere un maggiore coinvolgimento.
I Delegati e Volontari della Fondazione, insieme agli Apprendisti Ciceroni, metteranno a disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo di questo Paese. Peculiarità dell’iniziativa è svelare i segreti di edifici e paesaggi inediti e sconosciuti. Luoghi speciali che custodiscono e testimoniano piccole e grandi storie, culture e tradizioni, che sono a pieno titolo “il nostro patrimonio”, e che perciò tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per le generazioni presenti e future, com’è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.

La Delegazione FAI di Udine apre 6 luoghi in 2 Comuni.
Torna – a grande richiesta – la possibilità di ammirare a Ruda (in località La Fredda di Perteole) la macchina a vapore dell’Amideria Chiozza (una storica fabbrica di produzione di amido) restaurata grazie al contributo ottenuto con il censimento nazionale I Luoghi del Cuore del 2016. I volontari dell’Associazione Amideria accompagneranno i visitatori in un viaggio nel tempo, presentando l’amideria dal punto di vista storico-architettonico e percorrendo le fasi di lavorazione del prodotto fino alla sala della macchina a vapore, recuperata grazie anche al supporto tecnico-scientifico del Museo della Tecnica di Brno (Repubblica Ceca). La macchina è una rara testimonianza della Prima rivoluzione industriale e questa fabbrica di amido è l’unica in Europa ancora in possesso del sistema produttivo originale. Le visite si svolgeranno sabato 25 e domenica 26 marzo dalle 10.30 alle 17.30 (ultimo ingresso alle 17.00) con turni composti da massimo 15 persone e l’ingresso ogni 20 minuti. Per accedere all’area è richiesto l’utilizzo di scarpe comode e chiuse. Ingresso da via Luigi Pasteur località La Fredda di Perteole , Ruda (UD). Per partecipare alle visite è suggerito un contributo a partire da 3 €.

A Udine i volontari accompagneranno i visitatori in cinque differenti siti. La Stamperia d’arte Albicocco (ingresso da via  Ermes di Colloredo) aprirà i propri spazi per mostrare come la tecnica porta l’arte nella grafica: un momento unico in cui conoscere una eccellenza che annovera collaborazioni nazionali ed internazionali (tra cui il maestro dell’Arte Povera Jannis Kounellis) e numerose incisioni firmate da grandi nomi dell’arte (come Emilio Vedova, Carla Accardi e Giuseppe Santomaso). Le visite sono condotte da Corrado e Gianluca Albicocco insieme agli studenti del Liceo Artistico “Giovanni Sello” e al termine di ogni visita un evento speciale: i titolari effettueranno una dimostrazione del loro magistrale lavoro. Orari di visita: sabato 25 e domenica 26 marzo: dalle 10.00 alle 13.00 (ultimo ingresso alle 12.30); dalle 14.30 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.30). Turni composti da massimo 20 persone. Ingresso ogni 30 minuti. Parcheggio consigliato: Caccia. Prenotazione consigliata sul sito ww.giornatefai.it fino al giorno antecedente la visita fino al giorno antecedente la visita. Contributo consigliato a partire da 5 € per gli iscritti FAI e di 10 € per i non iscritti.

La Cappella Arcoloniana (o Chiesetta di San Leonardo Confessore) si trova all’intersezione tra via Gorghi e via Carducci, una cappella gentilizia e unico elemento ancora visibile dello storico palazzo che sorgeva proprio in questo spazio. Edificata nel 1363, ristrutturata nel 1714 e poi nel 2008 ospita un ciclo di affreschi del Quaglio; attualmente è gestita dalla Fondazione Morpurgo Hofmann, che si occupa della valorizzazione e della conservazione di questo gioiello architettonico del centro città. Le visite saranno realizzate dagli Apprendisti Ciceroni dei licei dell’Istituto “Gaspare Bertoni” e dai volontari della Delegazione di Udine. Le visite si svolgeranno esclusivamente sabato pomeriggio dalle 14.30 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17:40).  Turni di visita composti da massimo 20 persone. Ingressi ogni 20 minuti.  Prenotazione consigliata sul sito ww.giornatefai.it fino al giorno antecedente la visita. Accesso riservato agli iscritti FAI. Possibilità di iscriversi al FAI in loco. Contributo consigliato a partire da 5 € per gli iscritti FAI e di 10 € per i non iscritti.

A Palazzo D’Aronco (sede del Comune di Udine), cuore pulsante del centro cittadino, si erge tra piazza della Libertà e via Lionello dominandone la struttura urbana. Opera del genio architettonico dell’architetto Raimondo D’Aronco, il palazzo offre ai visitatori l’opportunità di venire a conoscenza delle sale più interessanti solitamente chiuse al pubblico. Gli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico “Jacopo Stellini” e dell’Istituto Tecnico “Antonio Zanon” guideranno i visitatori alla scoperta dell’edificio tra i più curiosi ed interessanti della città. Domenica, inoltre, gli studenti del Liceo Classico allieteranno la visita con intermezzi musicali. Orari di visita: sabato 25 e domenica 26 marzo dalle 10.00 alle 13.00 (ultimo ingresso alle 12.00); dalle 14.30 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00). Turni di visita composti da massimo 20 persone con partenze ogni 20 minuti. Ingresso da via Lionello. ATTENZIONE: si segnala che sabato 25 marzo dalle ore 11.00 alle 12.15 circa le visite al primo piano dell’edificio non potranno essere effettuate a causa di impegni istituzionali; la visita dunque comprenderà esclusivamente il piano terra dell’edificio con Sala Ajace e Salone del Popolo. Prenotazione consigliata sul sito ww.giornatefai.it fino al giorno antecedente la visita. Contributo consigliato a partire da 3 €.

Palazzo Valvason Morpurgo, splendidamente incastonato tra i Palazzi di Via Savorgnana, è oggi sede delle Gallerie del progetto dei Civici Musei di Udine. Il palazzo ricevette il suo assetto attuale a metà Settecento per opera dei Sarmede, mercanti che acquistarono da Venezia nel 1748 il titolo comitale insieme con la giurisdizione feudale di Piancada e che vollero darsi una residenza urbana di prestigio. Mostra elementi di insolita ricercatezza per il contesto di Udine, come il loggiato-belvedere che chiude il cortile del palazzo e le sale interamente affrescate. I visitatori saranno accompagnati nelle visite dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico “Niccolò Copernico” e dell’Istituto “Cecilia Deganutti”. Orari di visita: sabato 25 e domenica 26 marzo: dalle 10.00 alle 13.00 (ultimo ingresso alle 12.00); dalle 14.30 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00). Turni di visita composti da massimo 20 persone con partenze ogni 20 minuti.  Ingresso da Via Savorgnana. Prenotazione consigliata sul sito ww.giornatefai.it fino al giorno antecedente la visita. Contributo consigliato a partire da 3 €. ATTENZIONE: si segnala che al piano terra dell’edificio verrà accolta l’opera d’arte esperienziale allestita in occasione del trentennale della Cooperativa Itaca “Mettiti nelle mie scarpe”, ideata da Empathy Museum e realizzata in Italia da Fondazione Empatia Milano a cui i visitatori potranno avere accesso in modo autonomo con i volontari della cooperativa Itaca.

La Ex Chiesa di San Francesco appartiene al convento francescano la cui costruzione fu avviata nel 1259 dal patriarca Gregorio di Montelongo e venne consacrata nel 1266. Fra il Seicento e il Settecento l’edificio subì numerose modifiche e ampliamenti; nel 1945, dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, fu restaurata rispettando l’aspetto originale. Gli apprendisti Ciceroni dell’Educandato Statale “Collegio Uccellis” ci faranno scoprire la storia architettonica dell’edificio attualmente adibito ad una delle sedi dei Civici Musei di Udine e sarà possibile vedere gli affreschi interni recentemente restaurati. Evento speciale: sabato mattina le alunne e gli alunni del Liceo Coreutico dell’Educandato Statale “Collegio Uccellis” accompagneranno le visite con quadri danzanti studiati per l’occasione. Orari di visita: sabato 25 e domenica 26 marzo: dalle 10.00 alle 13.00 (ultimo ingresso alle 12.30); dalle 14.30 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.30). Turni di visita composti da massimo 20 persone con partenze ogni 20 minuti. Ingresso da largo Ospedale Vecchio. Prenotazione consigliata sul sito ww.giornatefai.it fino al giorno antecedente la visita. Contributo consigliato a partire da 3 €. In tutte le aperture sono previste code con ingresso preferenziale dedicato agli iscritti FAI e in loco sarà possibile rinnovare la tessera o iscriversi al FAI.

Speciale promo soci FAI: accesso scontato a 15 € allo spettacolo “La conferenza degli assenti” del collettivo berlinese Rimini Protokoll  che si svolgerà sabato 25 marzo alle 20.30 al Teatro Palamostre di Udine. Una vera e propria esperienza collettiva a Teatro Contatto, un gioco teatrale dove volontari del pubblico assumono il ruolo di avatar ‘degli assenti’ in una conferenza internazionale sulle conseguenze della globalizzazione. Per info: https://bit.ly/3EWrCA oppure 0432506925 o [email protected].
Per informazioni: [email protected]

Il Gruppo FAI di Palmanova ha deciso di aprire due siti.
Il primo è la Chiesa di San Francesco, che si trova all’interno della cinta muraria della fortezza di Palmanova: in piazza Garibaldi, che faceva parte di quelle sei piazze di sestiere che, due per ciascun borgo, costituivano lo spazio pubblico. La costruzione della chiesa ebbe inizio nel 1602 col provveditore Girolamo Cappello e con l’autorizzazione del Patriarca di Aquileia, fu consacrata nel 1624, e faceva parte di un complesso conventuale dei Frati Francescani. Nel corso della sua storia subì numerose trasformazioni, tra le quali ospedale nel 1769 quando fu assegnata al Pio Sovvegno di San Carlo Borromeo e in deposito di polveri e munizioni nel 1805 con Napoleone che la spogliò di tutti gli arredi sacri e degli ornamenti. L’apertura in occasione delle Giornate FAI di Primavera, grazie agli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto “Enrico Mattei”, consente di aprire una finestra sulla storia di questa chiesa, poco conosciuta e perfettamente incastonata nel tessuto urbano della città fortezza di Palmanova, patrimonio dell’Unesco. Evento speciale: l’inaugurazione delle giornate avverrà venerdì 24 marzo alle ore 18 presso il Salone d’Onore del Comune di Palmanova con la conferenza “Quando in Fortezza c’era l’Inquisizione” sull’Inquisizione ai tempi della Serenissima a cura della prof.ssa Giuseppina Minchella che approfondirà come l’Inquisizione a Palmanova operò dai primi anni del Seicento fino alla fine del Settecento a Palmanova con l’intento di estendere il proprio controllo sulle soldatesche, ma anche sui civili, residenti in fortezza. I processi del Sant’Ufficio ebbero luogo nel convento e nella sacrestia della chiesa di san Francesco. Ingresso libero fino a esaurimento posti con contributo libero. Orari di visita: sabato 25 e domenica 26 marzo dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.00).

Il secondo luogo è la Chiesa di San Pietro a Santa Maria La Longa (UD) situata al termine di una strada interpoderale, nei pressi di un cimitero campestre lungo la vecchia via romana Julia Augusta, ora di proprietà privata, il fabbricato ospitava un convento agostiniano. Si trattava di una delle prime pievi della zona e già dal tredicesimo secolo fu affiancata da un monastero delle monache agostiniane; il monastero è divenuto poi abitazione privata pur restando di proprietà della Chiesa fino ai proprietari più recenti. La struttura architettonica è di scuola slovena, a muratura mista con prevalenza di sassi; l’interno è affrescato, ma è in attesa di restauro. Si tratta, dunque, di un luogo nascosto e poco conosciuto visitabile grazie ai volontari della Comunità di Mereto di Capitolo nei seguenti orari: sabato 25 e domenica 26 marzo dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18 (ultimo ingresso alle 17.30). Per entrambe le aperture si consiglia un contributo a partire da 3 €. Sono previste code con ingresso preferenziale dedicato agli iscritti FAI e in loco sarà possibile rinnovare la tessera o iscriversi al FAI.
Per informazioni: [email protected]

Il Gruppo FAI di Cividale del Friuli propone due visite a Campeglio, nel Comune di Faedis (UD), una località a pochi chilometri da Cividale del Friuli, situata in una zona pianeggiante e in parte collinare ai piedi delle Prealpi Giulie; la scelta è ricaduta su questo luogo quale emblema della storia del Friuli orientale e per andare alla scoperta della storia locale dall’Alto Medioevo ai nostri giorni.
Villa Accordini è una casa fortificata di origine alto medievale, cinta da un maestoso muro in sasso e composta da diversi edifici con varie funzioni; un interessante complesso abitativo e produttivo molto ben conservato e normalmente non visitabile. In occasione delle Giornate FAI di Primavera sarà possibile visitare la bella corte interna, la stanze affrescate della casa padronale, la cucina cinquecentesca ricca di suppellettili, i passaggi segreti e la maestosa cantina databile al 1840 con l’originale travatura in legno, le botti in rovere e le barriques francesi per la maturazione e affinamento dei vini. La casa ha ospitato, tra gli altri, il Generale tedesco Erwin Rommel e Lucina Savorgnan, la fanciulla che pare all’origine della famosa vicenda di Giulietta e Romeo. Villa Accordini oggi è sede di un’azienda vitivinicola e custodisce con cura molte testimonianze di vita contadina del passato, fra cui preziosi registi agricoli risalenti al ‘500 che potranno essere ammirati in occasione della visita.

L’antichissima Chiesa di San Michele Arcangelo, legata alla particolare venerazione dei Longobardi per il principe delle schiere angeliche, è stata ampliata, rinnovata e ricostruita più volte nell’arco dei suoi oltre mille anni di storia, fino all’ultimo importante restauro completato nel 1989 a seguito dei gravi danni subiti nel terremoto del 1976. La visita è dedicata alla scoperta del monumentale mosaico di 50 mq che ricopre  la parete di fondo dell’abside e rappresenta l’Arcangelo Michele mentre sconfigge Lucifero. L’opera, ideata dall’artista friulano Arrigo Poz, si ispira all’omonima e famosa opera del pittore bolognese Guido Reni realizzata nel 1636 (e oggi conservata a Roma) ed è stata donata dall’Associazione Nazionale della Polizia di Stato. Le visite saranno curate dai giovani Apprendisti Ciceroni studenti dell’Istituto Tecnico Agrario “Paolino d’Aquileia” di Cividale del Friuli sabato 25 e domenica 26 marzo dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 (ultimi ingressi 12.30 e 17.30). I gruppi saranno organizzati con 15-20 persone e partiranno ogni 20 minuti. La durata della visita di Villa Accordini è di circa 30 minuti circa, mentre quella della Chiesa di San Michele Arcangelo è di circa 20 minuti. Si consiglia abbigliamento comodo. Punto di ritrovo in via Paolo Diacono, 12 a Campeglio di Feadis. Evento speciale riservato ai soci FAI: domenica 26 marzo al termine dell’ultima visita (alle ore 18.30 circa) nella Corte interna di Casa Accordini un quintetto composto da giovani musicisti del Conservatorio Statale “Jacopo Tomadini” di Udine eseguirà un concerto su musiche di Felix Mendelssohn, Sergei Rachmaninov, Franz Schubert. Ingresso con prenotazione presso il gazebo FAI e contributo libero consigliato 3 €.
In entrambi i luoghi sono previste code con ingresso preferenziale dedicato agli iscritti FAI e in loco sarà possibile rinnovare la tessera o iscriversi al FAI.
Per informazioni: [email protected]

I volontari delle Delegazioni e dei Gruppi FAI del Friuli Venezia Giulia ringraziano in modo speciale i proprietari (privati e non) dei luoghi aperti, le amministrazioni comunali che hanno accolto questa iniziativa, le associazioni e i privati che hanno aderito e tutti gli istituti scolastici con gli Apprendisti Ciceroni che si sono messi a disposizione.
Per consultare l’elenco di tutti i luoghi aperti in Friuli Venezia Giulia e le modalità di partecipazione vai la sito www.giornatefai.it

l.l

 

 

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