09.04.2021-13.38 – Chiedono la diminuzione della velocità dei treni nei pressi degli abitati e l’installazione di barriere antirumore. Sono stremati i cittadini che risiedono a Udine Sud nella zona adiacente alla tratta Udine-Trieste. Dal 2014 hanno formato un Comitato, formato da 30 famiglie, che ancor oggi continua a chiedere giustizia e la risoluzione dei problemi provocati dal passaggio dei treni.
Si appellano, da anni, affinché ci sia un abbassamento della velocità dei treni merce che corrono la tratta soprattutto di notte, una limitazione dell’utilizzo degli acustici, e l’installazione delle barriere antirumore. Una risposta che tarda ad arrivare da parte dell’Amministrazione comunale.
Il Comitato di cittadini che risiedono a Udine Sud si è formato nel 2014. La popolazione continua a subire disagi a causa del rumore e delle vibrazioni intollerabili prodotte dalla velocità di treni e merci che trasportano anche sostanze pericolose. La situazione si è aggravata con la posa di un ulteriore binario adiacente alle zone abitate, tanto da far temere il possibile reiterarsi di incidenti. Nel 1996 c’è stato un tragico evento, anzi un non disastro ferroviario, racconta uno degli appartenenti al Comitato, in cui una cisterna avrebbe potuto provocare nell’arco di un km una strage, notizia arrivata dai Vigili del Fuoco. Ancora una volta hanno deciso di sensibilizzare il Comune di Udine con la speranza che le loro richieste vengano finalmente ascoltate.