07.09.2022 – 12.19 – Maria Teresa Tonutti, amministratore delegato della Tonutti Tecniche Grafiche spa di Fagagna, รจ il nuovo capogruppo del Gruppo Cartarie, Poligrafiche ed Editoriali di Confindustria Udine. Subentra a Mario Bolzonella. โRieletta nuovamente, a distanza di qualche anno, come capogruppo โ commenta Maria Teresa Tonutti -, accetto con onore e con spirito costruttivo questo incarico, considerandola una preziosa opportunitร di ascolto e confronto con le aziende associate. In un momento storico estremamente critico, credo che gli imprenditori siano necessariamente chiamati a fare rete per rispondere sinergicamente alle sfide economiche imposte dal mercato. Con tale consapevolezza metterรฒ le mie competenze e la mia esperienza a servizio dellโassociazioneโ.
Giร , perchรฉ il deciso recupero in questi ultimi mesi anche dellโindustria cartaria e grafica in provincia di Udine sembra essere solo un lontano ricordo. Secondo lโindagine condotta dallโUfficio Studi di Confindustria Udine, il comparto aveva segnato nel 2021 un rimbalzo dei volumi produttivi del 12,5% rispetto al 2020 (quando si era registrato un calo del 4,2% rispetto al 2019), del fatturato del +8,8% (-7,3% nel 2020) e delle esportazioni del +17,3% (-21,2% nel 2020). Anche nel primo semestre 2022 si era registrato un ulteriore aumento produttivo dellโ1,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, seppure con lโavvisaglia del calo degli ordini del 4,8% nel secondo trimestre 2022 rispetto al secondo trimestre 2021.
โLe prospettive del settore cartario โ ricorda Maria Teresa Tonutti – appaiono infatti in deciso deterioramento a seguito delle enormi difficoltร delle cartiere a far fronte ai sempre nuovi record raggiunti dai costi di energia, gas, trasporti e materie prime fibrose. Ad alcuni impianti, giร fermi per insostenibilitร dei costi, si stanno aggiungendo altri stabilimenti (almeno il 30% delle imprese del settore) che stanno ipotizzando interruzioni di attivitร , non solo a causa degli elevatissimi costi di gas ed energia, ma anche per la crescente incertezza di poter contare su adeguate forniture degli stessiโ.
Il prezzo del gas continua a viaggiare su livelli record, toccando picchi pure di ben oltre 300 โฌ/MWh. Forti timori delle cartiere ci sono anche riguardo alle disponibilitร future di questa materia prima a seguito delle difficoltร a stipulare nuovi contratti.
Su nuovi valori record anche i prezzi dellโenergia elettrica, che, dopo i lievi cedimenti evidenziati in aprile e maggio, hanno ripreso a salire da luglio, giungendo a superare i 700 euro per megawattora. Si aggiungono, inoltre, persistenti quotazioni record delle materie prime fibrose. La fase di accentuati rincari delle cellulose, iniziata a fine 2020-inizio 2021, รจ proseguita con vigore nei primi mesi del 2022, stabilendo nuovi record mensili. A penalizzare le cartiere รจ anche lโandamento del cambio euro-dollaro.