04.05.2022 – 08.10 – Con l’avvento del mese di Maggio 2022, la Repubblica di Slovenia ha deciso di sospendere la calmierazione sul prezzo al rivenditore di benzina e diesel il quale ritornerà ad essere liberalizzato su tutto il territorio nazionale. Lubiana ha quindi stabilito di non prorogare la norma istituita lo scorso mese la quale prevedeva un costo massimo di 1,50 euro per la benzina e di 1,54 per il diesel. Secondo il Governo Sloveno, infatti, il prezzo dei carburanti dopo il picco toccato con lo scoppio del conflitto russo-ucraino e le conseguenti speculazioni, sembrerebbe essersi stabilizzato. Tuttavia, la visione ottimistica di Lubiana sembrerebbe essere venuta meno nell’arco di qualche giorno. Tolto il tetto governativo al costo dei carbuanti, il prezzo di benzina e diesel nella vicina Repubblica è schizzato alle stelle, riportando malumore e sgomento tra cittadini, autotrasportatori ed imprese. Secondo i calcoli effettuati dall’agenzia di stampa slovena, STA, la scorsa domenica, i costi per un litro di benzina e diesel sono balzati rispettivamente dell’+8% e +20%. La “verde”, ad esempio, è stata venduta a un minimo di 1,617 euro fino ai 1,628 euro sulle autostrade. Ancora peggio è andata agli automobilisti proprietari di vetture diesel, i quali hanno dovuto sborsare fino a 1,824 euro per un litro.
Nel nostro Paese, invece, gli sconti sulle accise continueranno a restare in vigore e, in Friuli Venezia Giulia, il supersconto promosso dalla Regione su proposta dell’Assessore alle Politiche Ambientali, Fabio Scoccimarro, sono stati riconfermati anche per il corrente mese, scongiurando così il ritorno della cosiddetta pratica del rifornimento oltreconfine nota come “Turismo del Pieno”. Nelle prossime settimane, la Giunta Regionale valuterà come prorogare il “Supersconto” anche per i prossimi mesi. Il Governatore Massimiliano Fedriga, negli scorsi giorni ha assicurato che il bonus regionale, se necessario potrà essere prorogato senza problemi.
[g.t]
