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sabato, 19 Aprile 2025

Udine: rimpatriato cittadino romeno dopo scarcerazione

L’uomo si era reso responsabile (e condannato sia dal Giudice di prime cure, che in secondo grado) di numerosi reati inerenti a maltrattamenti in famiglia o verso i fanciulli

07.12.2021-11.22 – Nei giorni scorsi personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Udine ha proceduto al rimpatrio di un cittadino comunitario di nazionalità rumena, di anni 41, già residente in un comune della provincia di Pordenone.

Il rumeno nel 2016 era già stato allontanato dall’Italia per motivi di pubblica sicurezza in ottemperanza ad un provvedimento emesso dal Prefetto di Trieste ma, in seguito, essendo divenuti definitivi gli esiti dei procedimenti penali a cui era stato sottoposto qui in Italia, nell’aprile del 2019 è stato rintracciato in Austria e, grazie ad un mandato d’arresto europeo spiccato dalla procura della Repubblica di Trieste, è stato arrestato oltralpe e tradotto in Italia per essere incarcerato a Tolmezzo, dove è ha scontato anni 3 e mesi 3 di reclusione, per sopraggiunto cumulo di pena.

Appena scarcerato è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Udine, dove è stato munito di decreto di allontanamento per motivi imperativi di pubblica sicurezza, emesso dal Prefetto di Udine.

Nei fatti l’uomo si era reso responsabile (e condannato sia dal Giudice di prime cure, che in secondo grado) di numerosi reati inerenti a maltrattamenti in famiglia o verso i fanciulli, lesioni personali, ingiuria, violenza privata, minaccia, violazione degli obblighi di assistenza familiare, atti persecutori nei confronti dell’ex coniuge, violazione di domicilio, danneggiamento, guida sotto l’influenza dell’alcool e furto.

Attesa la situazione, la Questura di Udine si è adoperata per far sì che il cittadino rumeno fosse trattenuto in attesa di essere rimandato in Romania, associandolo al centro di permanenza e rimpatrio di Gradisca Isonzo (GO).

Il periodo di trattenimento è stato sufficiente agli uomini della Questura di Udine per organizzarne il rimpatrio, tanto che, direttamente dal CPR di Gradisca, l’uomo è stato scortato all’aeroporto di Bologna dove è stato imbarcato sul volo diretto per Bacau (Romania), dando così esecuzione al decreto di allontanamento dal Territorio Nazionale.

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