25.09.2021-10.15 – “Il servizio casa per casa spinto funziona e rivendichiamo la scelta con piena convinzione. La soluzione delle piazzole ecologiche è successiva a una serie di incontri con gli amministratori condominiali ed è circoscritta ai cosiddetti super condomini, ovvero quelli con oltre 100 utenze, che non dispongono di spazi interni adeguati per la collocazione di cassonetti condominiali. Abbiamo scelto, assieme alla Net, di rispondere concretamente ad alcune esigenze specifiche mettendo a disposizione aree pubbliche. La soluzione è lineare e amplia il perimetro di azione della raccolta differenziata”.
Così Silvana Olivotto, assessore comunale all’ambiente, nel ricordare che “che abbiamo optato per un’offerta complementare e migliorativa alla raccolta del casa per casa spinto. Abbiamo accolto alcune richieste degli amministratori di condominio anche in considerazione di implicazioni legate al decoro urbano. La raccolta differenziata che stiamo adottando è l’unica soluzione per rispettare l’ambiente, restituendo anche nuove opportunità di utilizzo alla carta, alla plastica, al vetro e a tutte le materie riciclabili, anche grazie alla condotta virtuosa e responsabile dei cittadini udinesi”.
Giovanni Govetto, presidente della Commissione Ambiente, aggiunge: “Il passo indietro evocato è, in realtà, un abbaglio imbarazzante della minoranza: la soluzione delle piazzole ecologiche era già previsto con un ordine del giorno a doppia firma Govetto – Venanzi nel dicembre 2019. Era tutto già previsto, inutile e anche vagamente patetico fingere di essere sorpresi. Era noto a tutti, sin dall’inizio, che le criticità dei grandi condomini sarebbero state risolte in questo modo”.
Ancora Govetto: “La vera novità è costituita dal fatto che i cassonetti con tessera – panacea di tutti i mali secondo l’opposizione – non funzionano. Continua l’opera di miglioramento del servizio e di rispetto dell’ambiente”.
Chiudono Olivotto e Govetto: “Stupefacente la polemica legata ai costi dell’operazione. Due puntualizzazioni sono doverose. La prima: la realizzazione delle cinque piazzole ecologiche implicherà una spesa complessiva inferiore ai 10mila euro. La seconda: nessun onere ulteriore visto che i bidoncini stessi vengono riutilizzati”.