20.06.25 – 12.00 – La scrittura a mano torna protagonista nella scuola grazie a un progetto nato nel cuore del Friuli. È proprio dalla provincia di Udine che prende forma una novità assoluta a livello nazionale: il Tecnico del segno, una figura professionale ora riconosciuta ufficialmente dalla Regione Friuli Venezia Giulia e destinata a riportare l’insegnamento della calligrafia nelle aule scolastiche.
Un’iniziativa che non solo valorizza una competenza antica e fondamentale per lo sviluppo cognitivo, ma che apre anche nuove prospettive occupazionali, offrendo percorsi formativi concreti e specializzati.
A formare i nuovi Tecnici del segno sarà la Fondazione Scriptorium Foroiuliense di San Daniele del Friuli, divenuta il primo ente accreditato in Italia per l’insegnamento della calligrafia con valore professionale. Nata nel 2012 come associazione culturale, la realtà sandanielese ha saputo costruire nel tempo un metodo riconosciuto e apprezzato a livello nazionale e internazionale.
Il “metodo Scriptorium” si basa su un’attenzione particolare alla postura, al gesto grafico, alla storia delle scritture e all’uso consapevole degli strumenti. Tra i riferimenti storici più utilizzati, anche La operina di Ludovico Vicentino, uno dei primi manuali di corsivo stampati in Italia nel Cinquecento.
Il progetto non è soltanto sulla carta. In alcune scuole della provincia di Udine è già realtà. All’Istituto Vincenzo Manzini di San Daniele del Friuli, ad esempio, gli studenti seguono corsi di scrittura manuale strutturati in moduli da 15 ore. Si parte dal corsivo italiano, per poi esplorare altre forme storiche come la littera gotica e il corsivo inglese, con percorsi progressivi e valutazioni personalizzate.
Non si tratta solo di recuperare l’arte del “bel tratto”: la calligrafia viene usata come strumento didattico trasversale, utile a migliorare concentrazione, coordinazione, memoria, capacità di comprensione e di espressione, anche in collaborazione con strutture sanitarie come l’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste.
I corsi rientrano anche nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) e nei progetti di Educazione Civica, valorizzando la scrittura come espressione di cittadinanza attiva.
L’introduzione del Tecnico del segno nel repertorio regionale rappresenta una scelta lungimirante per tutto il territorio friulano, in particolare per la provincia di Udine, che si conferma terra d’innovazione anche nel campo dell’educazione e della cultura.
Con questa nuova figura professionale, il Friuli Venezia Giulia scommette sul valore della scrittura a mano come risorsa formativa, artistica e cognitiva. E lo fa partendo da un piccolo centro — San Daniele del Friuli — capace di generare un progetto che potrebbe diventare esempio per il resto d’Italia.