15.05.25 – 17.00 – Udine si candida a diventare laboratorio nazionale di rigenerazione commerciale con Udine Retail, il primo “connection day” promosso da un’amministrazione pubblica per mettere in contatto diretto proprietari di spazi sfitti, brand in espansione, investitori, agenzie immobiliari e potenziali nuovi imprenditori. L’appuntamento è fissato per lunedì 16 giugno 2025, nella prestigiosa cornice di Sala Ajace a Palazzo D’Aronco.
Nessuno stand espositivo, ma un’agenda dinamica di incontri one-to-one, tavoli tematici, momenti di consulenza e brevi presentazioni (pitch) con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra domanda e offerta di spazi commerciali, competenze e idee. Il format, ispirato a modelli europei come MAPIC e Fiera del Franchising, è stato adattato al contesto urbano udinese con un approccio concreto e operativo.
«Udine Retail è il frutto di un lavoro iniziato oltre due anni fa, costruito sull’analisi del territorio, sulla digitalizzazione dei dati commerciali e su un dialogo costante con gli attori locali», ha dichiarato il Vicesindaco e Assessore alle Attività produttive Alessandro Venanzi. «Ora siamo pronti a trasformare tutto questo in azione concreta, dando vita a un progetto innovativo, che pone l’imprenditore al centro di un sistema urbano in grado di rigenerarsi e attrarre nuove forme di commercio».
L’evento rappresenta l’evoluzione naturale del protocollo siglato da Comune, Camera di Commercio, Confcommercio e Università di Udine per la mappatura georeferenziata delle attività economiche cittadine. Il passo successivo è attivare connessioni capaci di generare valore, anche a partire dagli spazi oggi inutilizzati.
Il format si inserisce nella visione “UDIN È RE” – dove “RE” sta per Retail, Real Estate, Rete, Rigenerazione, Rinascita – e coinvolge un ampio ventaglio di partner pubblici e privati, tra cui la Camera di Commercio di Pordenone-Udine, Assofranchising, Confcommercio, Distretto del Commercio, Fiaip, Fimaa e Confimprese.
«Udine Retail è un’idea innovativa e sistemica, che unisce istituzioni, operatori economici e mondo immobiliare. In un momento in cui il commercio attraversa una fase di trasformazione, serve una visione condivisa e basata sui dati. Questo progetto ha le carte in regola per fare la differenza», ha sottolineato Giovanni Da Pozzo, presidente della Camera di Commercio Pordenone-Udine.
Con questa iniziativa, il Comune di Udine punta a creare un modello replicabile, capace di restituire vitalità al tessuto commerciale e rendere la città più attrattiva, dinamica e viva.