03.04.2025 – 09.30 – Dal 24 aprile al 2 maggio, Udine si trasformerà nuovamente nella capitale europea del cinema asiatico con il ritorno del Far East Film Festival. La manifestazione, giunta alla sua 27ª edizione, proporrà 75 titoli provenienti da 11 Paesi, offrendo uno sguardo approfondito sull’Asia contemporanea attraverso produzioni cinematografiche mainstream e d’autore.
Quest’anno il festival si aprirà con la commedia cinese “Green Wave”, una riflessione sul fenomeno del “tangping”, ovvero la tendenza dei giovani a “sdraiarsi metaforicamente” rifiutando le logiche ultracompetitive della carriera. La manifestazione si concluderà invece con un film a sorpresa e con l’attesissimo “Ya Boy Kongming! The Movie”, adattamento di un celebre manga giapponese.
Tra i momenti più attesi, la premiazione di Sylvia Chang che riceverà il Gelso d’Oro alla Carriera. Attrice, regista, sceneggiatrice e produttrice, Chang rappresenta una vera icona del cinema asiatico. Il pubblico potrà apprezzarla sia nel classico restaurato “Shanghai Blues” di Tsui Hark, sia nella sua recente opera “Daughter’s Daughter”.
La selezione ufficiale comprende 48 film in concorso e 27 fuori concorso, con particolare attenzione alle produzioni che esplorano tematiche sociali contemporanee: dalla gig economy cinese all’emancipazione femminile in “Her Story” e “Like a Rolling Stone”, dall’invecchiamento della popolazione in Giappone con “Teki Cometh” alla criminalizzazione dell’aborto nelle Filippine in “Sunshine”.
Non mancheranno sezioni collaterali come la retrospettiva “Yokai e altri mostri: dal folklore asiatico al cinema”, che presenterà 12 film dedicati alle creature mitologiche orientali, e una ricca selezione di classici restaurati, tra cui l’opera prima del premio Oscar Bong Joon-ho, “Barking Dogs Never Bite”.
In parallelo al festival cinematografico, dal 26 aprile al 30 agosto il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea “Casa Cavazzini” ospiterà la mostra “Mondo Mizuki, Mondo Yokai“, dedicata al leggendario mangaka Shigeru Mizuki con 100 opere originali, riviste e documenti.
Come nelle precedenti edizioni, sarà il pubblico a decretare i vincitori del Gelso d’Oro, d’Argento e di Cristallo, mentre due giurie specializzate assegneranno il Gelso Bianco per la migliore opera prima e il premio per la miglior sceneggiatura.
Il festival conferma anche la sua anima ecosostenibile, proseguendo il processo di calcolo della propria impronta carbonica avviato lo scorso anno, in collaborazione con TEC4IFVG ed eFrame, nell’ambito del progetto europeo Capacity2Transform.
Per gli appassionati impossibilitati a partecipare fisicamente, una selezione di 22 film sarà disponibile in streaming per l’intera durata della manifestazione grazie alla collaborazione con MYmovies.