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lunedì, 19 Maggio 2025

Aggrediscono una coetanea con calci e pugni nel posteggio e riprendono la scena: caccia ai giovani bulli

23.01.2025 – 12.10 – Un grave episodio di violenza giovanile si è verificato lo scorso sabato 18 gennaio a Udine. Una minorenne è stata aggredita da un gruppo di coetanei in un parcheggio nei pressi di un centro commerciale.

Secondo le evidenze delle telecamere di sorveglianza e delle testimonianze rese alle forze dell’ordine, la ragazza, che era in compagnia di un’amica, è stata accerchiata da un gruppo di circa dieci coetanei e colpita con calci e pugni, mentre altri ragazzini filmavano la scena con i cellulari.

L’aggressione è stata interrotta solo grazie all’intervento di alcuni passanti che si trovavano in zona e che hanno immediatamente soccorso la vittima, accompagnandola in un luogo sicuro. La giovane ha riportato alcune lesioni ed è stata trasportata in ospedale, dove ha ricevuto le cure necessarie.

A quanto si apprende, la minorenne aveva già ricevuto minacce sia tramite messaggi sul cellulare che sui social network. Gli atti di bullismo sarebbero scaturiti da futili motivi.

La famiglia della ragazza ha sporto denuncia ai carabinieri. I militari stanno lavorando per chiarire le dinamiche dell’accaduto e identificare i responsabili. Le indagini si stanno avvalendo di testimonianze e di materiali video che documentano l’episodio.

Questo fatto ha suscitato preoccupazione tra i genitori e gli insegnanti. La stampa locale riferisce come la ragazza vittima di violenza sia riluttante a tornare a scuola dopo l’episodio.

Come emerge dal Dossier 2024 di Terre des Hommes sulla violenza giovanile, gli episodi di bullismo sono aumentati a doppia cifra negli ultimi anni. La violenza tra i banchi di scuola può assumere forme diverse: dal bullismo alla discriminazione, dai piccoli abusi fisici e verbali fino alle molestie e agli abusi di tipo sessuale, con conseguenze dirette sul rendimento scolastico dei giovani alunni. I dati mostrano che i minori vittime di violenza hanno tassi di abbandono più alti, tassi di frequenza più bassi e risultati scolastici peggiori.

 

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