26.01.2023 – 10.25 – “L’impegno della Regione nella transizione energetica รจ concreto, come dimostra la scelta di destinare 100 milioni di euro per gli impianti fotovoltaici privati e 55 milioni per quelli realizzati dalle imprese. Ora serve un patto di collaborazione tra pubblico e privato perchรฉ anche la mobilitร elettrica, ormai entrata nel mercato, sia diffusa”. Lo ha detto il governatore Massimiliano Fedriga intervenendo ieri a Tavagnacco all’inaugurazione della prima stazione di ricarica ultrafast Volvo della regione nell’ambito del progetto nazionale promosso da Volvo Car Italia per la creazione di una rete di fornitura elettrica. La stazione di ricarica sarร aperta al pubblico e fruibile da tutti i modelli di auto elettriche.
“Nel futuro le cittร saranno conformate in modo diverso, non ci sarร piรน la necessitร di posti auto privati ma di stazioni di car sharing dotate di colonnine di ricarica elettrica. Per immaginare questo cambiamento รจ necessario che le istituzioni locali favoriscano la collaborazione tra pubblico e privato e si impegnino nella ricerca” ha detto Fedriga aggiungendo che “il Friuli Venezia Giulia รจ una terra di sperimentazione, scelta da molti investitori per la velocitร con cui diamo risposte. La mobilitร elettrica sconta ancora dei limiti funzionali, dovuti alla velocitร di ricarica e alla capillaritร della rete: i nostri investimenti in ricerca possono essere funzionali anche al nostro impegno nella sostenibilitร ”.
La casa automobilistica svedese, che prevede di produrre auto completamente elettriche entro il 2030, ha scelto la concessionaria Ferri Auto di Tavagnacco per la posizione strategica a ridosso dell’autostrada, dove puรฒ offrire un servizio anche ai turisti provenienti da Austria e Slovenia, dove il mercato dell’auto elettrica sta registrando incrementi delle vendite a doppia cifra. In quest’ottica anche l’assessore regionale alle Attivitร produttive Sergio Emidio Bini ha accolto con favore l’iniziativa di Volvo in cui ritrova “un contributo alla sfida della sostenibilitร e alla capacitร di fare rete in un contesto economico che vede Regione e imprese alleate nel processo di ammodernamento dei servizi e di generale transizione energetica”
l.l