17.11.2022 – 10.30 – Riparte il progetto SaPreMo, acronimo di Salute, Protagonisti, Emozioni. Un’iniziativa messa in campo da questura, prefettura, Danieli Spa, Confindustria, Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, Comune, Università, Consulta provinciale degli studenti come reazione alla morte per overdose di una ragazza nei bagni della stazione, avvenuta nel 2018. Da quel momento è stato avviato un percorso che si è posto come obiettivo la prevenzione, l’informazione, la promozione della salute, il contrasto alla diffusione delle sostanze stupefacenti.
Tre le principali azioni che, a partire dai primi mesi del 2023, saranno messe in campo nelle classi seconde degli istituti della provincia di Udine: incontri per informare e sensibilizzare sul tema nelle scuole, testimonianze dirette di salute, legalità e industria, workshop in una delle sede cittadine dell’ateneo, un concorso attraverso il quale i ragazzi realizzeranno un video per parlare di salute e di contrasto alla droga ai loro coetanei, incontri pubblici riservati a genitori e insegnanti.
SaPreMo, in questi anni, ha visto partecipare 3.055 ragazzi e 120 insegnanti distribuiti in 171 classi seconde di 37 istituti.
Questo il commento del questore Alfredo D’Agostino durante la presentazione della quarta edizione del progetto, avvenuta mercoledì nella sede della prefettura di via Pracchiuso: “L’educazione alla legalità è uno degli strumenti migliori a nostra disposizione per fare prevenzione e sensibilizzare i ragazzi su determinate tematiche, mettendoli nelle condizioni di fare scelte precise. C’è necessità di stare vicino al mondo dei giovani”. (a.c.)