10.02.2022 โ 07.20 โ Le origini del conflitto. La crisi tra Russia e Ucraina รจ il risultato di un contrasto che dura apertamente da quasi otto anni, ovvero da quando nel 2014 dopo le proteste che si sono verificate a Kiev, gli scontri sono culminati con la cacciata dellโallora Presidente Janukovyฤ, che รจ stato prima soppiantato sul piano politico e poi estromesso dal potere in quanto molti in Ucraina sostenevano che stesse favorendo le manovre di Mosca per un assorbimento e quindi per una fine repentina dellโindipendenza ucraina.
Non si รจ fatta attendere molto la reazione di Mosca. Nei mesi successivi il Cremlino ha supportato la proclamazione di un referendum nella penisola di Crimea, un referendum che รจ avvenuto in presenza dei carri armati russi sostenendo i movimenti separatisti della regione del Donbass fino allโauto proclamazione delle repubbliche diย Luganskย eย Donetsk.
Dal conto loro Europa e USA non sono stati a guardare, lโUcraina si trova ai confini con lโUE e con la NATO, di cui come รจ noto la Russia teme un ulteriore allargamento ad est, ed รจ punto di passaggio cruciale per la fornitura di gas proprio dalla Russia.
Lโevoluzione dello scenario dellโUnione Sovietica.ย La parte che oggi si identifica con la Federazione Russa รจ uno Stato che promana Unione Sovietica nel momento in cui i cosiddetti paesi satelliti si ritrovavano nellโabbraccio dellโorso russo e dipendevano direttamente dalle politiche decise a tavolino dal Cremlino:ย Estonia,ย Lettonia,ย Lituania,ย Bielorussia,ย Ucraina,ย Moldavia,ย Georgiaย e via via tutte le repubbliche euro-asiatiche ex-sovietiche che arrivano fino ai confini dellโAfghanistan costituivano intorno alla Russia una vera e propria cintura fatta di stati cuscinetto. LโUnione sovietica si era cosรฌ protetta da un ipotetico attacco, a parti rovesciate, da parte occidentale. La Federazione Russa fin dagli anni Novanta, sotto la guida dello stesso Boris Yeltsin, ha sottolineato durante la presidenza americana di Bill Clinton la propria indisponibilitร ad un allargamento della NATO nellโarea di quei paesi. Paesi che sul piano geostrategico sono diventati lโoggetto del contendere.
Allargamento che invece รจ avvenuto in seguito, nel 1997 quando Estonia, Lettonia, Lituania entrarono a far parte della NATO accettando da quel momento allโinterno dei propri confini la presenza di strutture militari della NATO a pochi metri dalle frontiere russe. Cosรฌ come i paesi dellโex patto di Varsavia si sono progressivamente avvicinati al mondo Occidentale, attraverso lโacquisizione nel progetto europeo e dellโalleanza atlantica oltre che dei Paesi baltici anche di Ungheria e Polonia, Repubblica ceca, Bulgaria, Romania e Slovacchia.
Effettivamente la cintura di difesa di Mosca si รจ man mano assottigliata e le contro misure decise dal Cremlino si sono fatte piรน dure.
ร una problematica molto complicata, che nasce giร estremamente complessa e lo diventa di piรน dal momento che gli Accordi di Pace sottoscritti a Minsk dal 2014 sono degli accordi che funzionano poco.
Durante il vertice della NATO nelย Settembre 2014 i leader dellโAlleanza atlantica condannavano lโintervento militare russo illegittimo ed illegale in Ucraina e chiedevano a Mosca lโimmediato ritiro di tutte le truppe in Ucraina e ai confini tra i due paesi.
Il Comunicato inoltre richiedeva alla Russia di restituire la penisola di Crimea allโUcraina e di fermare il flusso di armi, attrezzature e denaro diretto ai ribelli attivi nellโest del paese. La penetrazione russa nella penisola diย Crimeaย e nelย Donbassย รจ stata giustificata da Mosca con lโintenzione di assecondare quelle comunitร russofone presenti nel territorio ucraino che ascrivono la loro appartenenza alla Federazione Russa in virtรน dellโatto che nel 1954 ha orientato il presidente Kruscev ad annettere questi territori al blocco ucraino perchรฉ a quel tempo cโera una unitร sostanziale e quindi lโUcraina era sรฌ uno stato indipendente, ma facente parte dellโunione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche.
Lo scenario geopolitico del conflitto.ย ร una guerra che esiste giร , non รจ quindi solo la questione di un possibile attacco russo, perchรฉ รจ una guerra di artiglierie e truppe con armamento pesante che ha giร fatto quasi 15.000 morti. Questa visione รจ corroborata dallโappello del Papa che ha indetto una giornata per la pace Ucraina. Unโiniziativa da parte del Papa avvenuta precedentemente solo nellโEuropa degli anni โ30 quando cโรจ stata la richiesta da parte della Germania Nazista di annettere territori secondo un principio dello spazio vitale, che identificava la presenza di comunitร tedesche in altri paesi dellโEuropa di allora e che solo la cui riunificazione poteva giustificare un certo grado di sicurezza per la Germania del Reich.
Analogamente il ragionamento di Putin รจ che la Russia per sentirsi sicura ha bisogno quantomeno di ricondurre sotto le proprie bandiere le comunitร russofone, questo comporterebbe quanto meno la cessione di metร territorio Baltico e di una parte di quello ucraino e tutte le altre repubbliche che si affacciano sullo scenario transcaucasico ed euroasiatico. I russi non hanno piรน di tanto il problema di occupare militarmente lโintera Ucraina, che รจ il luogo dove la Russia ha investito maggiormente per la creazione delle centrali nucleari, per le estrazioni del carbonio, che รจ oggi in gran parte interdetta alle autoritร ucraine perchรฉ si trovano i siti cruciali proprio nel Donbass occupato dalle milizie russe. Dal punto di vista quindi proprio della tutela degli interessi contingenti, Mosca ha giร ottenuto dei risultati. Quello che sembrerebbe interessare di piรน nello stretto delle considerazioni strategiche e militari, รจ invece lโoccupazione di una striscia di territorio che unirebbe in un regime di continuitร territoriale il Donbass con la Crimea, annettendo anche la cittร di Mariupol.
Il contesto e le conseguenze della crisi sullโeconomia.ย Lโopera che gli USA e la Gran Bretagna fanno ha come finalitร quella di caricare di responsabilitร il contesto europeo, rispetto ad uno scenario che prioritariamente interessa il contesto NATO, ma sul quale gli americani, dopo il ritiro dallโAfghanistan, hanno piรน volte chiarito di volere che siano gli europei a essere protagonisti e soprattutto regge unโaltra preoccupazione strategica di Washington, ovvero di impedire la nascita del Nord Stream 2.
In questo momento il passaggio attraverso lโUcraina del 37 per cento di forniture di gas russo presso lโUnione Europea attenua i bisogni in chiave economica di quel paese che mutua da questa condizione un 7 per cento delle entrate annue e che quindi limita in prospettiva anche lo sforzo che devono fare Washington e lโUnione Europea per farsi carico del contesto ucraino. Un problema che vede connessi elementi geostrategici e geopolitici, con il tema dellโenergia e la grande preoccupazione russa di trovare sbocco per la propria energia, considerando che invece oltrepassando lโUcraina e approfittando di percorsi come Nord Steam 2, effettivamente i russi risolverebbero il problema dei dazi con lโUcraina.
La strategia dellโUnione Europea.ย Sono chiamate proprio in questi giorni, da un lato ancora una volta la leadership francese,ย Emmanuel Macronย che da qualche giorno ha assunto la guida dellโintera Unione Europea e dallโaltra, le personalitร diย Mario Draghiย eย Olaf Scholzย che in questo momento avendo una ossatura fortemente filo atlantica ma anche per la capacitร di dialogo giร dimostrate in tante occasioni con gli stessi russi saranno indubbiamente un elemento qualificante. Il presidente francese Macron ha incontrato la sua controparte russa Putin. Gli Stati Uniti e la Germania hanno cercato di presentare un fronte unito contro la potenziale aggressione militare russa in Ucraina. Sia la Gran Bretagna che la Germania hanno inviato piรน truppe per la flotta orientale della NATO.
I prossimi giorni saranno cruciali in Ucraina, Macron dopo lโincontro con Putin, ha dichiarato che entrambe le parti stanno lavorando per costruire un โaccordo costruttivoโ, reciprocamente accettabile in Russia e per il resto dellโEuropa, cercando di evitare la guerra.
Se lโUcraina si unirร alla NATO, i paesi europei saranno automaticamente trascinati in un conflitto militare con la Russia, ha dichiarato Putin, e non ci saranno vincitori. Ha anche lanciato un atto dโaccusa alla NATO, che negli ultimi 30 anni si รจ espansa minacciando la Russia, mentre continuano ad assicurare che la NATO รจ โunโorganizzazione pacifica e difensivaโ. Intanto, la strategia di Macron dietro i suoi incontri con il segretario generale della NATOย Jens Stoltenberg, il presidente degli Stati Unitiย Joe Bidenย e il primo ministro britannicoย Boris Johnson, insieme ai suoi viaggi a Mosca e Kiev, รจ chiara e comprensibile.
Tutto questo dimostra che la Francia vuole sedersi al tavolo delle trattative in questa importante crisi, ed essere la voce internazionale udibile dellโEuropa, soprattutto perchรฉ detiene ancora la presidenza del Consiglio dellโUE fino alla fine di giugno. Mentre Stati Uniti e Germania hanno cercato di presentare un fronte unito contro una potenziale aggressione militare russa in Ucraina e per scoraggiare ulteriormente lโaggressione russa in Europa e per affrontare le sfide poste dalla Cina e per promuovere la stabilitร e per presentare un fronte unito sul Nord Stream 2. Biden ha dichiarato che lโidea di Nord Stream 2 non andrebbe avanti nel caso di unโinvasione di carri armati o truppe russe.
Ucraina โ Russia: la vera partita si gioca sul gas.ย Va capito allora in che modo lโelemento di crisi energetica si lega alla crisi geopolitica.ย I fattori che hanno scatenato la crisi energetica non sono solo quelli di natura geopolitica. I fattori concomitanti sono lโaumento della domanda mondiale di gas, dovuto dalla ripresa delle attivitร economiche, i livelli modesti delle scorte europee di gas a causa di lockdown invernali, la promozione di quella strategia EU di energia pulita nellโambito della transizione verde e la riluttanza russa ad aumentare forniture di gas nonostante lโesortazione dellโagenzia internazionale di energia.
In questo momento la posizione americana si concentra nello spingere gli europei a prendere posizioni piรน dure nei confronti di Mosca e non semplicemente mostrandosi disponibili alle sanzioni ma assumendo una forte posizione nel proporre le sanzioni stesse
Intanto le comunicazioni intercettate ottenute dagli Stati Uniti hanno rivelato che alcuni funzionari russi sono preoccupati che unโinvasione su larga scala dellโUcraina sarebbe piรน costosa e piรน difficile di quanto Putin e altri leader del Cremlino si rendano conto.
Unโaltra possibilitร , รจ che Putin decida unโoperazione su piรน fronti, inviando forze da diverse direzioni in Ucraina per fratturare rapidamente la capacitร dellโesercito ucraino di combattere come una forza coesa โ una classica strategia militare russa. Intanto, secondo le nuove immagini satellitari ottenute dalla CNN, la Russia accelera il suo movimento militare verso lโUcraina.
Il primo ministro britannico Johnson ha scritto un op-ed nel Times, ripreso da altri media britannici, in cui parla della crisi ucraina e dellโimpegno della Gran Bretagna e degli alleati. Sottolinea che la prioritร della Gran Bretagna allโestero รจ quella di โstare con i nostri alleati e combinare la deterrenza con il dialogo per una de-escalation di questa crisi, per prevenire unโinvasione russa. โMa vogliamo lavorare con la Russia per fornire rassicurazioni diplomatiche su questo fronte. Non si tratta di fare concessioni come il premier e altri leader occidentali hanno detto che tutte le democrazie europee hanno il diritto di aderire alla NATOโ. Intanto, il segretario di Stato americano Blinken ha parlato della risposta dellโamministrazione Biden alla crisi Russia/Ucraina. โLโunica persona che puรฒ dire cosa deciderร Putin รจ Putin. Siamo a un bivio. Siamo preparati in entrambi i casi. Tutto quello che possiamo fare รจ cercare di influenzare il suo calcolo, quello che ho visto dal presidente Putin nel corso di molti anni รจ che รจ molto interessato allโopzione di valutare le risposte e poi agireโ. Ha detto che la NATO si รจ riunita in un modo che ha fatto raramente dalla fine della guerra fredda. โQuello che state vedendo ora รจ il prodotto di uno sforzo molto deliberato e sostenuto. Abbiamo avuto, credo, piรน riunioni, chiamate e impegni video con i nostri alleati su questo, di qualsiasi cosa che io possa pensare nella memoria recenteโ. Blinken ha sottolineato che tutto ciรฒ che รจ stato intrapreso dagli alleati in termini di impegno con i russi, compreso lโincontro tra Macron e Putin, รจ stato fatto in modo attentamente coordinato.
In tutto questo lโimponderabile di qualcosa che possa accadere sul campo, facendo precipitare la situazione con un nuovo colpo alla pace รจ estremamente probabile e estremamente rischioso ed รจ la ragione per la quale anche gli stessi mercati in questi giorni percepiscono e sentono che quello che puรฒ accadere in un contesto come quello Ucraino possa determinare conseguenze gravissime anche per il contesto economico e finanziario.
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[il professor Mario Mauro, dallโaprile 2013 al febbraio 2014, รจ stato Ministro della difesa del Governo Letta. ร nato nel 1961 a San Giovanni Rotondo, si รจ laureato in Lettere e Filosofia presso lโUniversitร Cattolica del Sacro Cuore ed ha iniziato la sua carriera insegnando negli istituti di istruzione secondaria e nelle universitร , e impegnandosi fortemente per i servizi pubblici sociali. Nel 1999 รจ stato eletto per la prima volta al Parlamento Europeo nel gruppo del PPE-DE; dal 1999 al 2004 รจ stato vice presidente della commissione per lโeducazione e la cultura. Nel 2004, รจ stato eletto fra i vice presidenti del Parlamento Europeo, incarico che ha mantenuto fino al 2009, anno in cui รจ stato rieletto per un secondo mandato. ร stato rappresentante dellโOSCE contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, occupandosi in modo particolare del dialogo e dei rapporti interreligiosi e della discriminazione nei confronti dei Cristiani. Nel 2013 รจ stato eletto senatore nel governo Monti e capogruppo di Scelta Civica al Senato; dal 2018 collabora con grandi societร di consulenza e di relazioni internazionali. ร sposato e ha due figli.]