29.09.2021-11.54 – Mancano pochi giorni all’apertura della 68^edizione di “Casa Moderna” nel quartiere fieristico di Martignacco. Dal 2 ottobre, il tradizionale evento presenterà una settimana ricca di eventi e riflessioni sulla filiera del legno-arredo. Il termine ripartenza non è forse il più adeguato a definire la più importante Fiera del settore del Friuli-Venezia Giulia, che non si è lasciata intimorire neanche dal Covid. A differenza di quasi tutte le manifestazioni fieristiche sospese a causa della pandemia, nel 2020 è stata l’unica del suo ambito a svolgersi portando a “casa” risultati più che soddisfacenti. Trasformare i conflitti in opportunità di crescita e cambiamento è sicuramente ciò che contraddistingue l’edizione del 2021, il cui lemma #spazioalfuturo ne orienta il fitto programma di appuntamenti organizzati per l’occasione. Come ogni anno si pone come il punto d’incontro di tutta la filiera che partendo dall’idea arriva alla vendita. Temi centrali il Design, la sostenibilità e l’economia circolare.
Per quanto riguarda il futuro del Design, al workshop “Bello, ben fatto, sostenibile” sarà presente un ospite d’eccezione Maria Porro presidente della Salone del Mobile di Milano. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Museo Del Design di Milano ADI.
Nello stand dedicato alla Fantoni, al Padiglione 6, sarà invece l’economia circolare ad essere protagonista degli incontri e delle dimostrazioni didattiche che, attraverso il racconto dell’esperienza di un Gruppo attivo nel settore del legno-arredo dal 1882, ne sottolineerà l’importanza. L’obiettivo è quello di sensibilizzare sull’abbandono di un’economia lineare, che si basa sullo sfruttamento delle risorse, per essere sostituita da un ciclo produttivo chiuso dell’ecosistema in cui tutto viene recuperato e rivalorizzato.
Se da un lato è stato mantenuto anche un Hub con un format espositivo istituzionale dedicato ad alcuni dei brand iconici del Friuli-Venezia Giulia, dall’altro è stato dedicato un intero Padiglione, l’8, al tema della sostenibilità.
Un anno particolarmente ricco di eventi indirizzati ai trend del momento e orientati a riflessioni su di nuova cultura dell’abitare, emersa durante la fase pandemica, attraverso una rivalorizzazione e presa di coscienza degli spazi in cui viviamo. A questo proposito in collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge sono stati organizzati tre incontri con autori ed i loro libri nella sezione “Parole di casa”
“Casa Moderna deve diventare il centro di un’esposizione ma anche di una riflessione culturale su quella che è la filiera del legno e dell’arredo del Friuli-Venezia Giulia. – ha spiegato l’Amministratore Unico Lucio Gomiero durante la conferenza stampa di ieri – Sarà la prima occasione per utilizzare i Padiglioni rimodernati. Al nuovo look dell’involucro esterno, ci siamo dedicati al rifacimento di: impianti, coperture, riasfaltato dei piazzali, operazioni sul verde e messa in sicurezza delle recinzioni. Alcune delle opere saranno completate successivamente. Sono comunque tutti interventi fatti dopo 10 anni di pieno stallo”.
La 68^ edizione di “Casa Moderna” sarà inaugurata sabato 2 ottobre, alle 11.30, nell’area eventi del padiglione 6, dall’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini. Tra gli ospiti d’eccezione la campionessa di scherma Mara Navarria, che ha rappresentato l’Italia ai Giochi olimpici di Tokyo 2020.
[l.f]