03.09.2021 – 08.00 – Trieste Airport, la cui gestione dei voli stentava a decollare anche precedentemente alla crisi Covid, ha recuperato le perdite registrate nel biennio 2020-21 grazie a un’estate molto attiva, sebbene nuovamente limitata al solo traffico domestico.
L’ad dello scalo di Ronchi dei Legionari, Marco Consalvo, ha specificato che “rispetto al 2019, nei mesi di luglio e agosto abbiamo recuperato l’80 per cento del traffico“. In particolare, “nell’ultima settimana di agosto abbiamo registrato un aumento del 33 per cento rispetto al 2019”.
Rimane invece drammatica la situazione dei voli internazionali dove l’attività tra luglio e agosto è rimasta ferma al -50% del 2019, la metà di quanto si registrava in precedenza.
Consalvo, a fronte delle obbligate chiusure degli anni precedenti, ha detto di essere “estremamente favorevole al Green pass” anticipando che nella seconda metà di settembre “caleranno drasticamente gli spostamenti per turismo e il Green pass consentirà di volare con meno preoccupazione”.
L’a.d. è anche convinto che “presto le compagnie aeree chiederanno il Green pass nella fase di acquisto del biglietto. Per coloro che non ne sono in possesso il biglietto non verrà emesso”.
[i.v.]