12.08.2021 – 08.30 – Continua a non decollare la campagna di vaccinazione Covid in Slovenia: invece di raggiungere la soglia del 65/70% auspicata per avere una copertura minima, specie a fronte della variante Delta, la nazione ha appena il 39,6% di immunizzati con doppia dose. Numeri tragicamente bassi che ora pongono in dubbio quel rientro a scuola considerato invece in Italia una certezza. Attualmente il vaccino è stato inoculato nella fascia giovanile a soli 15mila ragazzi under 18, cioè appena il 2% della popolazione scolastica. L’infettivologa Bojana Beović, responsabile del gruppo di lavoro governativo per la vaccinazione, ha proposto di introdurre per il rientro in classe tre criteri, ovvero guariti, vaccinati e sottoposti a tampone. Ma i presidi e i sindacati lo ritengono un principio inattuabile e il governo, nel frattempo, temporeggia. Per fornire un termine di paragone, il 22 luglio 2021 il 37% della popolazione slovena era vaccinato; i dati, insomma, sono saliti dell’appena 2,6%.
Fonti: Covid-19 Sledilnik
[i.v.]
