20.07.2021-19.43 – La posizione del Consigliere comunale e Capogruppo Pd Alessandro Venanzi di fronte alla querela del Sindaco Fontanini è chiara, e come egli stesso afferma è più da cittadino e genitore che da politico.
“Alla fine, Fontanini fa quello che sa fare meglio: individuare dei nemici e denigrarli. Quello che è emerso in quest’ultima settimana è un fatto gravissimo per il quale tutta la città prova vergogna. Lo dico da cittadino e genitore. Invece di prendersela con me dovrebbe fare un’unica cosa: chiedere scusa agli udinesi ed assumersi la piena responsabilità dell’accaduto. Rimboccarsi le maniche ed incominciare a lavorare invece di ignorare il problema come ha fatto per l’intero anno scolastico”.
I primi articoli sulla stampa locale rispetto all’inefficienza delle mense scolastiche risalgono ad ottobre 2020. Problemi gravi e di vario genere esternati durante tutto l’anno dalla presidente della Commissione Mense Elena Mondini. La quale per mesi ha perseguito l’obiettivo di porre l’attenzione sul caso, concretizzato in un verbale di 52 pagine presentato ai NAS. Tuttavia, fino al 30 giugno in cui fu chiesto all’assessore Battaglia, da parte dell’opposizione, di ritirare le deleghe e si iniziò a parlare di scandalo, denominato oggi il ‘mensa gate‘, da un lato i bambini udinesi questi disservizi li hanno subiti per tutto il periodo scolastico e dall’altro i genitori non sono stati sufficientemente ascoltati.
[l.f]