20.07.2021 – 10.30 – Sono una decina i medici sospesi dall’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale per non essersi sottoposti al vaccino Covid. È questo quanto emerge dalla nota del presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Udine, Gian Luigi Tiberio, che specifica come i nominativi dei medici già sospesi sono arrivati sul tavolo dell’Ordine “e come da legge, prima della sospensione l’Azienda sanitaria, se può, li ricolloca in altri reparti o con altre mansioni compatibili con la mancata vaccinazione”.
L’Ordine chiarisce poi che questa è soltanto una prima comunicazione, a cui probabilmente faranno seguito delle altre, in quanto “il Dipartimento di Prevenzione deve eseguire una serie di verifiche che richiedono un certo tempo, come, ad esempio, approfondire il motivo della mancata vaccinazione: c’è chi ha già contratto il Covid; ci sono persone che, per condizioni di salute e/o assunzione di certi farmaci, non possono sottoporsi al vaccino; c’è anche chi, nel frattempo, si è prenotato”.
Il presidente Tiberio ha poi precisato come il dispositivo legislativo non imponga all’Ordine la sospensione dei medici non vaccinati. “La decisione – spiega Tiberio – viene presa dall’Azienda sanitaria in cui lavorano i colleghi, e noi come Ordine prendiamo atto della comunicazione ricevuta e annotiamo la sospensione ope legis, dal momento che la mancata vaccinazione dei sanitari, come disposto dalla normativa, comporta la non-idoneità a svolgere il lavoro a contatto con le persone”.
[c.d.]
