26.03.2021-09.00 – “Per il Recovey Plan abbiamo elaborato una bozza di piano di ampio respiro, frutto del lavoro approfondito di tutte le direzioni della Regione. Si tratta di un testo che ci consentirĂ di intercettare le linee strategiche che ancora devono essere definite dal Governo. I tempi sono stretti e vincolanti e – purtroppo – dobbiamo registrare un ritardo nel coinvolgimento, fondamentale, dei territori. Questo tavolo, voluto dal Consiglio regionale, è pertanto strategico per creare un progetto condiviso da tutte le istituzioni del Friuli Venezia Giulia che deve essere integrato rispetto alle proposte avanzate dalle altre Regioni italiane”. Lo ha affermato il governatore, Massimiliano Fedriga, in apertura dei lavori del tavolo per la terza ripartenza del Friuli Venezia Giulia.
“Il lavoro di squadra è molto importante per mettere in campo – ha sottolineato Fedriga – misure immediatamente realizzabili in grado di integrarsi, in modo coerente, nella piĂ¹ complessiva progettualitĂ del sistema-Paese”.
“Su questo aspetto le Regioni devono dimostrare grande responsabilitĂ e visione d’insieme. Serve un confronto franco per decidere chi fa cosa – ha spiegato il governatore -. Se ognuno, mostrando grande miopia, pensa esclusivamente ai propri interessi settoriali, il rischio è di creare inutili doppioni e di perdere le risorse messe a disposizione dall’Unione europea”.
Nel corso del suo intervento il governatore Fedriga si è soffermato su alcuni asset ritenuti strategici per il Friuli Venezia Giulia come le infrastrutture, la ricerca, l’innovazione,
la sostenibilitĂ ambientale. “La nostra collocazione rappresenta un valore aggiunto – ha rimarcato Fedriga -. Per questo dobbiamo rafforzare il nostro sistema di porti e interporti che giĂ oggi è in grado di mobilitare quantitĂ molto elevate di merci, risultato di numerosi collegamenti a livello internazionale”.
“Tra i nostri obiettivi anche quello di intercettare i fondi legati alla sostenibilitĂ ambientale, sempre piĂ¹ richiesta dai nostri cittadini – ha ricordato il governatore -. Dobbiamo fare
un serio ragionamento su tutte le fonti di energia alternativa, come per esempio l’idrogeno, anche in virtĂ¹ della loro capacitĂ di crescita occupazionale e di sviluppo per il nostro territorio”.
In chiusura il governatore del Friuli Venezia Giulia ha parlato del React Eu, l’iniziativa europea volta a sostenere gli investimenti per mantenere l’occupazione, creare nuovi posti di lavoro, contrastare la disoccupazione giovanile e rafforzare i sistemi sanitari e quelli delle piccole e medie imprese.
“I 10 miliardi di euro del React Eu inizialmente erano destinati alle Regioni, poi sono scomparsi dal piano del precedente Governo. Su questo – ha concluso Fedriga – dobbiamo fare una battaglia per far arrivare alle Regioni queste risorse”.
(c.s)