
22.03.2021 – 09.30 – La progressiva crescita d’importanza del Porto di Trieste a livello d’investimenti privati e governativi si riflette in alcuni (freschi) arrivi, provenienti non a caso dal porto di Genova. Lo conferma la nomina del nuovo amministratore delegato di Hhla Plt Italy, la società che gestisce la nuova Piattaforma Logistica di Trieste: Antonio Barbara, originariamente impiegato presso l’Imt Terminal del Gruppo Messina di Genova. Una nota biografica di Hhla illustra come Barbara sia un cittadino italo-turco con vasta esperienza nell’ambito portuale con un curriculum che “naviga” dai terminal di Genova, a quelli di Salerno, giungendo fino a Gemlik (Turchia).
“Siamo lieti di avere Antonio Barbara, un manager di talento e di esperienza, per il nuovo terminal Hhla di Trieste. Con la sua competenza nella gestione e nello sviluppo di impianti per terminali multi-purpose in Italia e all’estero, è la risorsa perfetta per il nostro team” ha dichiarato Philip Sweens, amministratore delegato di Hhla International.
“Gli auguro di avere successo nel suo nuovo incarico e non vedo l’ora di lavorare con lui” ha ribadito.
Coerentemente con la nomina, intanto, è attraccata ieri alla Piattaforma la prima nave traghetto (Ro-Ro). Si tratta della M/S “Ulusoy 14”afferente alla Ulusoy Sealines con sede in Turchia. La compagnia di navigazione vanta molti anni di esperienza nel Mediterraneo, e in Italia è rappresentata dall’agente generale Samer & Co. Shipping. La nave effettua un servizio regolare tra Cesme, a ovest di Izmir, in Turchia, e il porto adriatico di Trieste. In futuro, Ulusoy Sealines farà scalo alla HHLA PLT Italy ogni sabato per scaricare e caricare camion, rimorchi e casse mobili. La nave ha una lunghezza di 208 metri e una capacità di 4100 metri lineari. Per la movimentazione Ro-Ro, una nuova rampa con una larghezza di 35 metri è stata appositamente realizzata presso HHLA PLT Italy per gestire l’ultima generazione di navi Ro-Ro che operano nel Mediterraneo.