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sabato, 19 Aprile 2025

Arrivato in Italia il vaccino Moderna: prime dosi a Regioni con più over 80

13.01.2021 – 12.40 – E’ ufficialmente arrivato su suolo italiano il primo carico di vaccini della casa farmaceutica Moderna.
Dopo aver attraversato il Brennero verso le 2 di notte, il furgone è arrivato all’Istituto Superiore di Sanità (Iss) a Roma verso mezzogiorno, per poi essere distribuito in 4-5 Regioni individuate dal commissariato all’emergenza di Domenico Arcuri.
Ad oggi, le dosi di Moderna vengono distribuite alle Regioni grazie ai mezzi messi a disposizione da Poste Italiane dando priorità a quelle con un maggior numero di abitanti sopra gli 80 anni.
Uno dei lotti messi a disposizione potrebbe essere distribuito tra le Regioni ‘virtuose’, che smaltiscono quindi più rapidamente le dosi.

Al momento la Penisola vede come capofila la Campaniacon il 101,7%, Umbria 90,7%, Veneto 87,9% delle dosi. Chiudono invece la classifica Trentino Alto Adige34,8%, Calabria 42,7%, Lombardia poco più del 44%.
Necessario tener conto però che la Campania non tiene una riserva per il richiamo, la fantomatica seconda dose, mentre ad esempio il Veneto, ma anche il Lazio, mantiene per sicurezza un ‘tesoretto’ per qualsiasi evenienza legata a un possibile ritardo nelle forniture.
Questo vaccino dovrebbe proteggere dal coronavirus per almeno un anno: “La nostra aspettativa è che la vaccinazione duri almeno un anno”, ha dichiarato Tal Zaks, direttore medico di Moderna, alla 39ma conferenza annuale di JP Morgan sulla sanità.

La società dovrà verificare adesso se è possibile estendere la protezione con l’aggiunta di una terza dose. Attualmente il vaccino viene somministrato in due dosi a circa un mese di distanza.
“Sono contrario ad allungare i tempi fra la prima dosa e il richiamo del vaccino anti Covid perche’ andiamo su un piano sconosciuto e tutti gli studi danno questa indicazione. Non prolungherei troppo perche’ mancherebbero le certezze” sostiene il presidente del Consiglio Superiore di Sanita’, Franco Locatelli, ricordando che per il vaccino di Pfizer sono indicati 21 giorni fra la prima e la seconda dose, 28 invece per Moderna.

[c.c]

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