09.06.2021-13.42 – “La sanità territoriale è uno dei fulcri del sistema salute ed è per questo che riteniamo necessario continuare a rafforzarla investendo anche negli infermieri di comunità, assunti a tempo determinato dalle Aziende sanitarie per affrontare la pandemia, ma necessari anche nella normale attività di cura dei cittadini”.
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), firmatario di un’interrogazione rivolta alla Giunta Fedriga con la quale chiede “di rendere nota la situazione contrattuale degli infermieri di comunità assunti dalle Aziende sanitarie territoriali per affrontare la fase Covid, auspicando una loro stabilizzazione”.
“Grazie al decreto Rilancio, il Governo – ricorda Conficoni – ha stanziato importanti risorse per l’arruolamento di otto infermieri di comunità ogni 50mila abitanti a sostegno delle attività anti Covid-19, cosa che in Friuli Venezia Giulia si è tradotta con la previsione di risorse per l’assunzione di ben 193 unità di personale da inquadrare a tempo determinato e poi eventualmente stabilizzare”. “La nostra Regione non è nuova a queste esperienze, abbiamo esempi positivi in particolare a Trieste e nella Bassa Friulana con gli infermieri di comunità. Per questo – conclude il consigliere – riteniamo fondamentale stabilizzare questi professionisti per accrescere l’integrazione tra i vari operatori sanitari e sociali, attivando risorse sul territorio utili a risolvere i problemi legati ai bisogni di salute e promuovendo l’educazione sanitaria della comunità”.