18.05.2021-19.16 – Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto con le nuove misure anti Covid, provvedimenti che lasciano intravedere una svolta per il Paese. È stata definita la ripartenza per tutte quelle attività che erano rimaste ancora in sospeso e da oggi il coprifuoco si sposta alle 23.00. Un elemento di fondamentale importanza, e nuovo fin dall’inizio della pandemia, è determinato dall’introduzione di nuovi parametri per la classificazione delle regioni, non più l’Rt ma l’incidenza e il tasso di ospedalizzazione. Un passo avanti non indifferente rispetto al decreto del 26 aprile che sembrava ben lontano dal concetto di ritorno alla normalità.
Nonostante prudenza e passi graduali rimangano le parole d’ordine, gli indizi sono quelli di un vero cambio. I dati epidemiologici e l’andamento della campagna vaccinale, un italiano su tre ha ricevuto almeno la prima dose, hanno convinto il CTS, la cabina di regia ed il Governo ad allentare le misure anti Covid. Il Friuli-Venezia Giulia si sta preparando anche al passaggio in zona bianca che, se tutto continua a procedere come in queste settimane, scatterà dal 1° giugno.
Il decreto entrerà in vigore da domani 19 maggio ma il coprifuoco slitta in zona gialla già a partire da stasera. L’orario durerà fino alla mezzanotte del 7 di giugno, per poi essere definitivamente tolto lunedì 21 giugno. Dal 1° giugno ristoranti e bar potranno aprire sia a pranzo che a cena anche al chiuso, e gli avventori si potranno finalmente godere in caffè al bancone. Dal prossimo fine settimana aprono i mercati e i negozi che esercitano all’interno dei centri commerciali. Il 22 maggio, in concomitanza con il giro d’Italia sullo Zoncolan, entreranno in funzione anche gli impianti di risalita. La riapertura delle palestre è stata fissata per lunedì 24 maggio, mentre quella delle piscine al chiuso il 1° luglio. Potrà tornare in presenza il pubblico negli stadi e in tutte le competizioni sportive con il limite di 1000 persone all’aperto e di 500 al chiuso. Via libera ai matrimoni dal 16 giugno per tutti coloro che sono in possesso del green pass. Tra le strutture dedicate al divertimento, dal 15 giugno i parchi di divertimento riprenderanno vita mentre per ciò che concerne discoteche e sale da ballo non sono ancora state prese delle decisioni. Per quanto riguarda visite da parenti e amici resta il limite delle quattro persone.
[l.f]