13.05.2021 – 11.29 – La riqualificazione della Ferriera, complici i possibili fondi del Recovery Plan, sembra arricchirsi di nuovi progetti; accanto alla fabbrica di lavorazione dell’acciaio di Metivnest-Danieli, ora è spuntato il progetto per un nuovo impianto, da collocare nell’ex area siderurgica. Si tratterebbe di un capannone per la zincatura e un sistema per la produzione di idrogeno “green”, perchè alimentato a energia solare. La nuova proposta che va così a irrobustire i piani per il laminatoio a freddo è giunta durante un incontro del comitato esecutivo per l’Accordo di programma. Lo comunica Il Piccolo.
Il gruppo Arvedi avrebbe proposto il nuovo progetto, il cui elemento di maggiore interesse sono i due “elettrolizzatori” per la produzione di idrogeno con la sostituzione parziale del gas naturale. Se il progetto verrà realizzato, fornirà in teoria 30 posti di lavoro, rapidamente assorbiti dagli esuberi dell’ex Ferriera.
La proposta del capannone, così come gli sforzi di riconversione logistica della zona, evidenziano come il recupero in senso industriale della zona sia fattibile; a lungo infatti nei mesi che avevano preceduto e seguito la chiusura della Ferriera si era lamentato di come fosse assolutamente impossibile recuperare il ruolo dell’impianto siderurgico; eppure progetti quale il seguente di Arvedi, così come la proposta della fabbrica Metinvest-Danieli, evidenziano che le alternative alla “vecchia” Ferriera c’erano e ci sono.
[z.s.]
