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sabato, 19 Aprile 2025

Giro d’Italia 2021. Tre tappe nel cuore del Friuli-Venezia Giulia grazie alla volontà di un organizzatore speciale, il Governatore della Regione Massimiliano Fedriga

05.04.2021-09.45 – Il Giro d’Italia 2021 in Friuli-Venezia Giulia, quest’anno, effettuerà in tre giorni un tragitto di quasi 300 Km con tre tappe in luoghi simbolo del territorio friulano. L’evento è stato presentato ieri a Gorizia, in presenza del Presidente Massimiliano Fedriga, dall’organizzatore tappe friulane Giro d’Italia Enzo Cainero, i sindaci di Gorizia Rodolfo Ziberna, di Grado Dario Raugna, del primo cittadino di Sutrio Manlio Mattia e di quelli di Sacile e Nuova Goriza Carlo Spagnol e Clemen Miclavic.

Si incomincerà sabato 22 maggio con la Cittadella-Monte Zoncolan, mentre il giorno successivo sarà la volta della tappa tutta regionale con partenza da Grado e arrivo a Gorizia. La presenza in Friuli-Venezia Giulia del Giro d’Italia si chiuderà lunedì 24 maggio con il via da Sacile per affrontare l’ultimo tratto, quello dolomitico, per tagliare il traguardo a Cortina.
Enzo Cainero, ha illustrato le tappe che toccheranno nell’arco di tre giorni gran parte del Friuli-Venezia Giulia. Nella prima frazione la gara entrerà in Regione attraverso la “porta” di Caneva, per abbandonare la Destra Tagliamento sulla forcella del monte Rest. Quindi il passaggio in Friuli e l’arrivo a Sutrio, da dove inizierà la scalata dello Zoncolan dal versante percorso per la prima volta nel 2003. Il giorno successivo, dopo la partenza da Grado, i corridori attraverseranno Aquileia e si immetteranno poi nel territorio isontino. È previsto lo sconfinamento a Brda, dove verrà percorso per due volte un circuito al termine del quale i ciclisti scenderanno per passare a Nova Gorica e concludere la gara in piazza della Vittoria. Infine, l’ultima frazione in Friuli-Venezia Giulia prenderà il via da Sacile lunedì 24 maggio.

L’unico grande tema che ha ancora bisogno di una definizione esatta è quello del pubblico, per la stretta correlazione con gli andamenti della pandemia in regione. Le indicazioni definitive verranno date verso il 14/15 maggio, al termine di una triplice riunione con le Prefetture di Gorizia, Udine e Pordenone, quando si saprà con assoluta certezza la fascia di colore della settimana successiva. Motivo per il quale Enzo Cainero, in questo momento, non ha voluto esprimersi su di una possibile dimensione del pubblico. L’unica cosa certa è che ci sarà in un contingentamento delle presenze rispetto alle misure di sicurezza anti Covid a seconda della fascia di colore. Attualmente l’organizzazione sta lavorando per definire in modo puntuale il modo in cui il pubblico potrà seguire la gara non solo lungo il tracciato ma anche alle partenze e arrivi.

È un giro che toccherà il cuore del Friuli-Venezia Giulia grazie alla volontà di un organizzatore del tutto speciale, Massimiliano Fedriga. Il Presidente, soprattutto in questa edizione, ci teneva che tutto il territorio del Friuli-Venezia Giulia potesse essere promosso attraverso un evento internazionale di tale portata. Oltre allo Zoncolan, ormai protagonista fisso del Giro, ha voluto far inserire anche Grado e la Laguna di Grado per poter mostrare al mondo le specificità, la bellezza e il fascino di quell’inusuale territorio.

“La tappa Grado-Gorizia – ha detto il governatore della Regione – è importante innanzitutto perché consentirà di presentare al pubblico collegato con 180 Paesi di tutto il mondo, un luogo poco conosciuto della nostra regione ma molto suggestivo qual è la laguna gradese. Inoltre l’arrivo posto in piazza della Vittoria nel capoluogo isontino rappresenterà l’evento per promuovere la Capitale europea della Cultura, che vedrà lavorare insieme Gorizia e Nova Gorica per l’evento calendarizzato nel 2025.
Questa collaborazione transfrontaliera è rispecchiata anche nel Giro, che sconfinerà nel circuito del Collio Brda, altra eccellenza che si candida ad essere patrimonio dell’umanità”.

Il tanto atteso Giro d’Italia verrà anticipato da due eventi trasmessi in diretta da Telefriuli. Il primo avrà luogo lunedì 10 maggio al Teatro Verdi Gorizia, con una serata dedicata ai campioni del calcio goriziano. Sul palco ci saranno Dino Zoff, Bruno Pizzul, Fabio Capello e Giorgio Puia. Venerdì 21 maggio a Tolmezzo, a poche ore dall’ingresso della tre giorni dei ciclisti rosa, sarà presentata una serata dedicata a Gilberto Simoni, unico vincitore dello Zoncolan da entrambi i versanti quello di Ovaro e quello di Sutrio. Stesso itinerario che i ciclisti affronteranno il giorno dopo per la prima grande tappa friulana del Giro d’Italia.

[l.f]

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