29.04.2021-17.06 – Il quarto intervento nell’ambito dell’operazione nazionale “Stazioni sicure”, avviata nel 2021 in 22 scali ferroviari, ha permesso alla Polizia Ferroviaria del Friuli-Venezia Giulia di indagare 15 persone ed effettuare più di 1000 controlli. Gli operatori impegnati in questi interventi capillari sono 90 con l’ausilio, a Trieste, delle unità cinofile messe a disposizione dalla Guardia di Finanza del capoluogo giuliano. A Trieste, grazie all’unità cinofila, è stato possibile sequestrare un modico quantitativo di cannabis sanzionando il possessore. Inoltre, sono state effettuate 4 contravvenzioni elevate per diverse tipologie di violazioni al regolamento della Polizia Ferroviaria, e rintracciati a Tarvisio, Trieste e Gorizia 12 stranieri irregolari, provenienti dall’Afghanistan, dal Pakistan dal Bangladesh e dal Togo mentre cercavano di salire a bordo di treni in direzione Venezia.
Il sistema di videosorveglianza di Gorizia ha permesso di identificare una coppia di ragazze che si accingeva ad imbrattare un muro all’intero della stazione. Una delle due è stata fermata e denunciata dagli agenti della Polfer mentre la seconda è ancora in corso di identificazione
Nella stazione di Udine è stato fermato un giovane udinese apparentemente alticcio che aveva appena partecipato a una discussione con altre persone fuori da un bar. Il ragazzo, con evidenti difficoltà deambulatorie. dovute dall’alcol, si è rifiutato di fornire le proprie generalità. Accompagnato negli uffici della Polfer ha iniziato ad inveire contro i poliziotti che, alla fine, lo hanno denunciato per resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale.