29.04.2021-12.41- È stata svelata, ieri, a Gemona una delle targhe poste agli ingressi della città che segnalano l’iniziativa per la sicurezza stradale dei ciclisti. L’idea è nata per cercare di sensibilizzare l’intera comunità che deve iniziare a cambiare mentalità nei confronti della presenza di una cospicua quantità di ciclisti per le strade. In questi ultimi anni, di fatto, è cresciuto moltissimo il numero ciclo turisti e dei fruitori delle due ruote anche per gli spostamenti locali. È una realtà in rapido aumento, forse per una maggiore attenzione al discorso ambientale o per le innumerabili vie percorribili tra le bellezze del paesaggio friulano, che ha bisogno di un nuovo approccio alla sicurezza stradale.
“È evidente che bisogna cercare di evitare le tragedie che si verificano con troppa frequenza, ed è chiaro che ci vuole un rispetto reciproco sia da parte dell’automobilista sia da parte del ciclista”, sottolinea il sindaco di Gemona Roberto Revelant.
L’iniziativa lanciata dal Comune “Io rispetto il ciclista”, che per il momento vede coinvolti e pionieri, in questa attività, solo i Comuni di Gemona, Carlino e Meduno, nel tempo avrà sicuramente una più larga diffusone, spiega l’assessore alla Tutela e all’Ambiente Davis Goi. La segnaletica di sicurezza prevista sarà installata agli ingressi di Gemona e nelle strade che portano a Gemona. Il progetto rientra in un più ampio concetto di mobilità sostenibile che cerca di garantire la sicurezza ai ciclisti soprattutto dove non ci sono piste specifiche e c’è un utilizzo promiscuo della viabilità.