27.05.25 – 09.00 – Dal 6 giugno al 9 novembre 2025, Illegio torna a essere un punto di riferimento internazionale per l’arte ed il pensiero, con la ventunesima edizione della mostra promossa dal Comitato di San Floriano e curata da don Alessio Geretti. L’evento è stato presentato a Udine lunedì 26 maggio.
Il titolo scelto per quest’anno, “Ricchezza. Dilemma perenne”, propone una riflessione profonda, attuale e universale su ciò che davvero possediamo — e su cosa, invece, ci possiede.
L’esposizione, ospitata come di consueto nella Casa delle Esposizioni del borgo carnico, raccoglie 52 capolavori che attraversano cinque secoli di storia dell’arte, dal Quattrocento al Novecento. Saranno esposti dipinti di Caravaggio, Rembrandt, Tiziano, Brueghel, Tiepolo, Picasso, Guttuso, Pelizza da Volpedo, Lorenzo Lotto, Filippino Lippi, Giovanni Bellini, Mattia Preti. Diciassette le opere provenienti da collezioni private, mai esposte prima d’ora.
Tra i pezzi di maggiore rilievo, spiccano il celebre “Ragazzo morso da una lucertola” di Caravaggio — potente allegoria sui pericoli dell’attrazione per i beni materiali — e l’opera preparatoria, a grandezza naturale, del protagonista de “Il Quarto Stato”, capolavoro di Pelizza da Volpedo realizzato nel 1901.
Ma non si tratta solo di una grande mostra d’arte: l’intento è quello di innescare un dialogo interiore e collettivo sulla ricchezza, tra libertà e dipendenza, abbondanza e limite, visibile e invisibile. “Non solo ci arricchisce attraverso lo sguardo sulle opere esposte, ma ci invita anche a compiere un viaggio interiore, personale”, ha osservato l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, intervenuta alla presentazione dell’evento insieme al vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil.
“Possiamo affermare senza esitazione che Illegio è una vera ricchezza per il Friuli Venezia Giulia — ha aggiunto Zilli —. Grazie a questo straordinario lavoro collettivo, siamo certi che anche quest’anno migliaia di persone raggiungeranno questo piccolo e affascinante borgo della Carnia, per lasciarsi ammaliare dalla bellezza, dalla cultura e dal messaggio profondo che questa mostra riesce a trasmettere anno dopo anno”.
Quella di Illegio è una storia di costanza e visione. Dal 2004, quando fu organizzata la prima esposizione internazionale, il borgo ha accolto quasi 700.000 visitatori e oltre 1.500 opere provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo. Un traguardo reso possibile grazie all’impegno del Comitato di San Floriano e alla passione di don Alessio Geretti e don Angelo Zanello.
La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica (con orari estesi nei mesi di agosto e settembre). L’inaugurazione è fissata per giovedì 6 giugno alle ore 18. Prenotazione obbligatoria tramite il sito www.illegio.it o telefonando al numero +39 0433 44445.
Anche quest’anno, dunque, Illegio si conferma crocevia d’arte e pensiero, capace di interrogare il presente con la forza silenziosa dei grandi capolavori.