Presidio di via Leopardi
Il primo provvedimento riguarda l’ampliamento degli orari di apertura del presidio della Polizia Locale di via Leopardi, che a partire dal 2 maggio sarà operativo anche in fascia serale, dalle 18 alle 24, oltre all’apertura pomeridiana già confermata dalle 13 alle 19. A supporto dell’iniziativa, sarà attiva una pattuglia in orario serale con base presso il presidio, per il pattugliamento dell’area e il presidio del territorio.
Questa misura rientra tra le disposizioni emerse nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 3 aprile scorso, che ha evidenziato la necessità di rafforzare la vigilanza in Borgo Stazione nelle ore serali, alla luce di recenti episodi di cronaca. L’obiettivo è accrescere la percezione di sicurezza da parte dei cittadini e rafforzare il rispetto della legalità e della convivenza civile.
Il progetto, attivo da maggio a ottobre per circa 150 giorni non continuativi, prevede l’impiego di due operatori per ogni pattuglia. Le attività di controllo si concentreranno in Borgo Stazione e nelle vie limitrofe.
Guardie giurate sui bus
Il secondo intervento approvato riguarda la reintroduzione del servizio di vigilanza a bordo degli autobus urbani ed extraurbani, grazie alla presenza di guardie giurate. Il servizio sarà garantito dalla società Vedetta 2 Mondialpol, già attiva in servizi analoghi in altre realtà italiane.
Il personale sarà incaricato di vigilare sui beni di proprietà o in concessione, tutelare il patrimonio aziendale e i beni in dotazione al personale viaggiante, sorvegliare i mezzi di trasporto e controllare gli accessi a bordo. Le attività comprenderanno anche il monitoraggio di eventuali situazioni di rischio, come la presenza di oggetti pericolosi o bagagli abbandonati, e il presidio dei capolinea o delle stazioni ritenuti particolarmente a rischio. Saranno infine svolti ulteriori controlli ritenuti necessari dalla società affidataria, purché non richiedano l’esercizio di pubbliche potestà o l’impiego operativo delle Forze di Polizia.
Il servizio avrà durata di circa cinque mesi e sarà organizzato in squadre di due operatori ciascuna, impegnate per almeno sette ore al giorno. Le attività si svolgeranno prevalentemente nel pomeriggio, su fasce orarie comprese tra le 13 e le 22. Le linee urbane maggiormente interessate, sulla base delle criticità rilevate, saranno le linee 2, 4, 9 e 10, oltre ai capolinea della stazione ferroviaria e di Città Fiera (territorio di Martignacco). Durante i mesi estivi, e in particolare nei fine settimana, saranno previsti controlli mirati sulle tratte extraurbane Udine–Lignano, Udine–Grado, Udine–San Daniele e Udine–Tolmezzo.
Le squadre saranno coordinate da un ispettore interno di Arriva Udine, che programmerà gli interventi in base alle segnalazioni del personale viaggiante, alle indicazioni del servizio verifica e al Comando di Polizia Locale. È previsto inoltre un comitato di monitoraggio che si riunirà almeno una volta al mese per valutare l’andamento del servizio e, se necessario, ricalibrare le linee da presidiare.