26.03.2025 – 18.30 – Il Comune di Udine ha avviato una fase di rilancio per il mercato ortofrutticolo all’ingrosso, adottando la gestione diretta attraverso l’affidamento in-house. Con l’acquisizione delle quote private di Udine Mercati Srl, la società è ora interamente controllata dal Comune, che detiene l’81,82%, e dalla Camera di Commercio di Pordenone-Udine, titolare del restante 18,18%. L’operazione permetterà agli enti pubblici di avere un controllo strategico sulla gestione del mercato, garantendo una maggiore efficienza e una migliore pianificazione degli investimenti futuri.
Il passaggio alla gestione in-house, ufficializzato con l’ultima delibera della Giunta comunale, attende ora il via libera definitivo del Consiglio comunale. L’operazione rientra in un più ampio progetto di modernizzazione della struttura, che nei prossimi anni beneficerà di un piano di investimenti pubblici pari a oltre 22 milioni di euro.
Udine Mercati, fondata nel 1999, ha operato per oltre due decenni sotto una gestione a prevalente capitale pubblico. Il contratto iniziale, stipulato per vent’anni, è stato prorogato fino al 2025 per garantire la continuità operativa e consentire il passaggio all’attuale modello gestionale. Con l’acquisto del 25% delle quote detenute da soggetti privati, il Comune ha completato l’iter per la trasformazione della società in un soggetto interamente pubblico.
“L’affidamento in-house rappresenta una scelta strategica per Udine”, ha dichiarato il sindaco Alberto Felice De Toni. “Questo ci permetterà di coordinare in modo più efficace le attività mercatali con i lavori di riqualificazione strutturale, trasformando il mercato in una moderna piattaforma logistica al servizio della città e dell’intero Nordest”.
L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione comunale è quello di rendere Udine un punto di riferimento per la logistica agroalimentare nel Nordest, potenziando le infrastrutture e migliorando i servizi offerti agli operatori del settore.
La delibera approvata dalla Giunta delinea le linee guida per il nuovo contratto di servizio, che sarà impostato su criteri di efficienza, trasparenza e sostenibilità . Udine Mercati riceverà in concessione l’area mercatale di Piazzale dell’Agricoltura, con la possibilità di estendere la concessione agli interventi di ampliamento e riqualificazione previsti dal Comune. L’affidamento avrà una durata di cinque anni, con la possibilità di revisione qualora la società proponga investimenti che richiedano tempi di ammortamento più lunghi.
Udine Mercati sarà responsabile della gestione integrale del servizio, assumendosi tutti gli oneri e i rischi operativi. Nei cinque anni di affidamento, la società dovrà inoltre eseguire interventi di miglioramento e manutenzione per un valore massimo di 500.000 euro, che comprenderanno l’acquisto di beni strumentali, lavori di adeguamento e migliorie infrastrutturali. Tutte le operazioni dovranno essere concordate con il Comune.
Dal punto di vista economico, Udine Mercati corrisponderà all’ente un canone annuo composto da una quota fissa, soggetta ad adeguamenti annuali in base all’inflazione, e da una parte variabile legata ai ricavi generati dal servizio.
L’affidamento in-house si inserisce in un contesto di investimenti pubblici senza precedenti per il mercato ortofrutticolo di Udine. Il piano di rilancio prevede interventi per oltre 22 milioni di euro, suddivisi in:
- 7 milioni di euro per la realizzazione di nuove piattaforme logistiche raffrescate;
- 7 milioni di euro destinati all’ammodernamento e all’efficientamento energetico della struttura mercatale;
- 12 milioni di euro per interventi di miglioramento logistico, digitale e ambientale.
I finanziamenti provengono da diverse fonti: 8 milioni di euro sono stati stanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia nel corso degli anni, 10 milioni provengono dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e 2 milioni sono stati messi a disposizione dalla Giunta De Toni.
“Grazie a questi investimenti, porteremo avanti il rilancio della piattaforma logistica mercatale, rendendola finalmente competitiva a livello nordestino e transfrontaliero”, ha dichiarato il vicesindaco e assessore con delega al PNRR, Alessandro Venanzi. “Dovremo lavorare in sinergia con i partner istituzionali per garantire un coordinamento efficace e un utilizzo ottimale delle risorse”.
Con il via libera della Giunta, il passaggio alla gestione in-house è ora in attesa dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio comunale. L’amministrazione conferma così la volontà di sostenere e sviluppare un’infrastruttura essenziale per l’economia del Friuli, assicurando un servizio di qualità per gli operatori del settore e per la città di Udine.