13.03.2025 – 12.00 – Di fronte al calo demografico, il Comune di Udine punta sul potenziamento dei servizi scolastici. L’amministrazione ha pubblicato il bando di gara per l’affidamento della pre e post-accoglienza nelle scuole dell’infanzia e primarie, con l’obiettivo di rendere questi servizi strutturali per rispondere alle esigenze delle famiglie.
L’attuale servizio, in scadenza a fine anno scolastico, verrà sostituito dal nuovo appalto che partirà da settembre 2025, con una dotazione finanziaria complessiva di circa 5 milioni di euro per il triennio 2025-2028. Prevista anche una possibile proroga per altri tre anni, portando l’investimento totale vicino ai 10 milioni di euro.
“Investire nei servizi educativi è fondamentale per contrastare il calo demografico che colpisce anche Udine”, sottolinea l’assessore all’Istruzione Federico Pirone. “Negli ultimi tre anni, la popolazione tra i 3 e i 5 anni è calata del 9%, mentre quella tra i 6 e i 10 anni è diminuita del 6,5%. Rendere strutturali pre e post-accoglienza nelle scuole dell’infanzia significa offrire un supporto concreto alle famiglie e alle scuole”.
Negli ultimi tre anni, le iscrizioni ai servizi scolastici comunali sono aumentate significativamente. La pre-accoglienza, attiva dalle 7.15 alle 8, ha visto un incremento degli iscritti dell’80%, passando da 57 a 103 bambini. Anche il doposcuola registra una crescita costante: gli iscritti sono aumentati dell’11,5% rispetto all’anno precedente, da 842 a 939, e del 15% rispetto al 2022/2023.
La post-accoglienza, introdotta nel 2023/2024, continua a espandersi: dagli 8 iscritti iniziali si passerà a 11 nel prossimo anno scolastico, con una previsione di ulteriore crescita.
Il nuovo servizio, attivo per almeno tre anni, prevede diverse novità. La post-accoglienza verrà introdotta in nove scuole dell’infanzia, permettendo la permanenza fino alle 17.30. Tra queste, la scuola “Volpe” (dove il servizio era già presente in via sperimentale), e le scuole “Taverna”, “Centazzo”, “Agazzi”, “Pick”, “Zambelli”, “D’Artegna”, “Gabelli” e “Forte”. Alla scuola “Baldasseria” sarà attivata la pre-accoglienza, mentre alla “Centazzo” continuerà con le stesse modalità degli anni scorsi.
Per garantire la sostenibilità del servizio, l’attivazione della pre e post-accoglienza sarà vincolata a un minimo di 8 iscritti per scuola.
Nelle scuole primarie, il doposcuola “super”, con orario prolungato fino alle 17.15, verrà attivato alla scuola “Ada Negri”, affiancandosi alla scuola “Fruch”. Nuove attivazioni previste anche per la pre-accoglienza nelle scuole “Divisione Alpina Julia” e “Mazzini”.
Il nuovo bando prevede un rinnovamento significativo del servizio, con l’introduzione di attività ispirate alle discipline STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica), percorsi di educazione affettiva ed emotiva, educazione motoria e una maggiore integrazione con il patrimonio culturale cittadino. I bambini potranno sperimentare e apprendere in ambienti diversi: biblioteche, musei civici e Ludoteca, che si affiancano all’esperienza scolastica.