Il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, ha disposto un ampliamento delle deleghe per alcuni membri della Giunta e del Consiglio comunale, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza amministrativa e rispondere in modo più mirato alle esigenze della cittadinanza.
L’assessore Andrea Zini ha ricevuto la delega allo Sviluppo del personale e benessere organizzativo, che si aggiunge alle sue competenze in Pianificazione territoriale, Edilizia privata, Politiche abitative per l’Edilizia sociale e Protezione Civile. Lavorerà in sinergia con la nuova dirigente al personale, nominata il 1° febbraio, e si occuperà della gestione e dello sviluppo delle risorse umane del Comune, che conta circa 750 dipendenti. Tra le iniziative in corso, la sperimentazione dello smart working, avviata a dicembre 2024, e la mappatura delle competenze del personale per migliorare la formazione e valorizzare le professionalità interne.
L’assessora Arianna Facchini ha ricevuto la delega al Bilancio di sostenibilità dell’ente, che si aggiunge a Demografica e Statistica, Politiche giovanili e Pari opportunità. Il suo compito sarà elaborare un documento che rendiconti l’azione dell’Amministrazione, garantendo trasparenza e coinvolgimento della cittadinanza. La nuova delega si affianca al lavoro già in corso per la redazione del Bilancio di genere, volto ad analizzare e programmare le politiche sulla base del loro impatto sulle disuguaglianze di genere.
Anche tre consiglieri comunali hanno ricevuto nuove responsabilità. Margherita Susanna si occuperà di Animazione nei quartieri, con l’obiettivo di promuovere attività culturali e favorire la socializzazione nei diversi rioni della città, in collaborazione con l’assessore alla Cultura Federico Pirone e l’assessora ai Quartieri partecipati Rosi Toffano. Giancarlo Ballotta seguirà il Marketing territoriale, lavorando per valorizzare gli asset turistici, enogastronomici e promozionali del territorio, in sinergia con il vicesindaco Alessandro Venanzi. Stefania Garlatti Costa avrà la delega alla Biodiversità urbana e si interfaccerà con i vari assessorati per tutelare la ricchezza di specie animali e vegetali presenti in città.
“La redistribuzione delle deleghe consente un miglioramento nella gestione amministrativa e una maggiore attenzione a temi strategici per Udine”, ha dichiarato il sindaco De Toni. “L’obiettivo è garantire un’Amministrazione più vicina ai cittadini, valorizzando le competenze interne e favorendo un approccio integrato alle politiche di sviluppo del territorio. Questo passaggio rafforza il percorso di innovazione e sostenibilità avviato dal Comune”.