27.04.2021-15.06 – Con il primo giorno di zona gialla rafforzata, per il Friuli-Venezia Giulia sono nuovamente cambiate le regole per le scuole. Apparentemente, nessun problema per i mezzi di trasporti che dovevano essere al 50 per cento della capienza. Tuttavia, qualche differenza, rispetto all’altra volta, si è notata dovuta alla mancanza dei volontari della Protezione civile per vigilare e far rispettare il distanziamento tra gli studenti.
Sul tema dei trasporti e l’orario di frequenza, al Sello di Udine una settantina di ragazzi hanno ritardato l’ingresso in aula, organizzando una manifestazione statica davanti all’ingresso dell’artistico in Piazza Primo Maggio.
Per quanto invece riguarda il rientro dei ragazzi nelle scuole udinesi, l’organizzazione messa in atto, con orari sfalsati d’ingresso e uscita per non creare assembramento, sembra che le cose siano funzionate abbastanza bene. Le scuole si sono allineate alle contrattazioni nazionali sulla percentuale d’ ingresso e finalmente iniziano a vedere un numero rilevante di ragazzi che occupano spazi fino ad adesso semi deserti. Al Malignani hanno riattivato tutti i servizi a supporto della presenza di una normale presenza degli alunni. È ripresa nuovamente la vita scolastica nelle aule e nei laboratori con la speranza, da parte di insegnanti e alunni, di poter arrivare a fine anno.