28.01.2025 – 11.45 – Si è svolto lunedì 27 gennaio a Udine, nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia, l’incontro di presentazione del progetto “Affreschi e capitelli”, un’iniziativa che prevede un significativo impegno economico per la tutela e il restauro di opere di pregio artistico e architettonico. Complessivamente, la Regione ha stanziato 915.000 euro, destinati al recupero di affreschi, capitelli, ancone votive, edicole e crocifissi presenti nelle pubbliche vie.
Di questa somma, 675.000 euro saranno utilizzati per interventi su affreschi in 27 Comuni, con un contributo di 25.000 euro ciascuno. Ulteriori 240.000 euro andranno invece a finanziare il ripristino di capitelli e ancone votive in 23 amministrazioni comunali, che riceveranno 14.000 euro ciascuna. L’obiettivo è quello di salvaguardare e valorizzare elementi artistici e devozionali che rappresentano un tratto distintivo del territorio e delle comunità locali.
L’iniziativa, descritta come unica nel suo genere in Italia, intende preservare la memoria storica e artistica delle aree rurali e dei piccoli centri, promuovendo al contempo il turismo lento e sostenibile. Come sottolineato nel corso dell’incontro, questi interventi non si limitano a recuperare beni culturali, ma contribuiscono anche a rendere più vivibile e attrattivo il territorio, sia per i residenti sia per i turisti.
“Rendere nuovamente godibili queste opere di grande significato – ha affermato il vicegovernatore e assessore alla Cultura Mario Anzil – significa restituire alle comunità locali un pezzo della loro identità e valorizzare dettagli che, spesso trascurati, rappresentano l’anima dei nostri borghi”.
I fondi, che saranno trasferiti ai Comuni beneficiari, consentiranno agli Enti Locali di predisporre bandi specifici per supportare i privati interessati al restauro di queste testimonianze d’arte. Per agevolare il lavoro delle amministrazioni comunali, gli uffici regionali hanno già elaborato una bozza di bando con tutta la documentazione necessaria.
Il progetto, oltre a tutelare opere di rilevanza culturale, sostiene i professionisti locali del restauro, valorizzando le competenze presenti nel territorio. Durante l’incontro, il direttore del Segretariato regionale del ministero della Cultura per il Friuli Venezia Giulia, Andrea Pessina, ha rimarcato l’importanza di questa sinergia tra istituzioni e comunità locali per promuovere il patrimonio culturale della regione.
Attraverso questo importante impegno finanziario, la Regione Friuli Venezia Giulia conferma il proprio ruolo di primo piano nella tutela del patrimonio artistico e nella valorizzazione delle tradizioni locali, in un momento in cui cresce l’interesse verso i cammini, i piccoli borghi e le tipicità che rendono unico il territorio.