16.10.24 – 08:30 – Si concentra sul welfare territoriale e sulla nuova visione del lavoro questa 3a edizione del Forum Nazionale delle Società Benefit, appuntamento ormai tradizionale che chiama a raccolta le società benefit e b corp regionali, nazionali e internazionali per due giorni all’anno in Friuli Venezia Giulia, quest’anno in forma altamente interattiva e pensata per un forte coinvolgimento delle giovani generazioni sul territorio.
Nella nostra regione le Società Benefit sono in costante aumento. Lo storico delle estrazioni a cura della Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha visto quintuplicare il numero delle SB negli ultimi 3 anni da 19 nel 2021 a 104 oggi.
Questo modello societario, votato alla collettività e al beneficio comune, entrato nella legislazione italiana nel 2016, sta riscuotendo sempre maggiori adesioni, nel segno di una nuova concezione di business, improntato ad uno sviluppo sostenibile globale.
L’Italia è stato il primo Paese in Europa, e primo al mondo fuori dagli Stati Uniti, a introdurre la legge sulle Società Benefit, una qualifica che permette di superare la caratteristica di volontarietà delle azioni di sostenibilità introducendo vincoli statutari e obblighi normativi. Ed il Friuli Venezia Giulia è stata la prima regione in Italia a organizzare un punto d’incontro per ragionare di questo modello. Il Forum “Fabbricare Società” realizzato da Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa, è nato nel 2022 su forte impulso dell’Assessorato al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, si avvale della collaborazione di Animaimpresa fin dalla prima ora, ed oggi è affiancato anche da Assobenefit e B Lab Italia.
“Il modello proposto dalle società benefit – ha commentato l’assessore regionale al lavoro Alessia Rosolen annunciando il programma dell’evento – ci consente di progettare azioni legate agli scenari che si stanno delineando, tutte tematiche su cui l’Amministrazione regionale è fortemente impegnata e che verranno approfondite nel Forum. Le aziende sono un tassello della comunità e hanno una responsabilità nella creazione di valore sul territorio. Le società benefit, in particolare, – ha concluso Rosolen – sono attori fondamentali nella creazione di un welfare a ‘filiera corta’”.
Come si trasformerà il lavoro? Per capirlo insieme ogni giornata si aprirà con due momenti di “warm up”, il 16 a Pordenone a cura dello U.lab Hub di Pordenone legato al Presencing Institute fondato dal grande teorico contemporaneo Otto Scharmer ed il 17 a Gorizia a cura dell’antropologo e scienziato Massimo Temporelli; la sala sarà invitata a reagire rispetto alla “Teoria U” nata per analizzare la realtà in modo approfondito, e poi al mondo tecnologico che ci attende nell’immediato futuro.
Prestigiosissimi ancora una volta gli ospiti del Forum che sarà come sempre ispirazionale e accademico, con ospiti che condivideranno il proprio percorso e quello della propria società, iniziative speciali nell’ambito del welfare territoriale, studi e ricerche, analisi comparative e visioni. Sul palco si alterneranno, tra gli altri, grandi personaggi, dall’esploratore e mental coach Alex Bellini con la sua The 5th Element, a Fabio Zardini country manager Italia di Patagonia, dall’arch. Isabella Goldmann dello studio di bioarchitettura climatica Goldmann & Partners a Filippo Capurso e Raffaele Raso del pastificio Andriani, leader di mercato nel gluten free, da Nicola Iacopelli fondatore dell’azienda di cosmetici naturali Bee It all’avv. Sonia Belloli del team Deloitte Legal, da Alessandro Tomba di Roncadin, azienda regionale di pizze per marchi nazionali ed esteri, a Nicola Masolini fondatore delle calzature sostenibili Re49, da Lorenzo Liotta di Simest per l’internazionalizzazione delle imprese (società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti) a Giuseppe Caruso di Zordan, una delle più interessanti applicazioni della teal organisation in Italia.
Ma di rilievo anche le presenze istituzionali, dal deputato Mauro Del Barba, primo firmatario (da senatore) del DDL sulle Società Benefit, ed oggi presidente di Assobenefit, ente di riferimento per le società benefit italiane ad Anna Puccio managing director di Fondazione B Lab Italia.
“Fabbricare Società” è anche frutto del confronto costante e produttivo del Tavolo di Lavoro permanente sulle Società Benefiit a cui partecipano l’Assessorato regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, l’Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa, l’associazione Animaimpresa, la Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia, la Direzione centrale attività produttive e turismo, insieme alle Università di Trieste e di Udine, alle Camere di Commercio di Pordenone-Udine e della Venezia Giulia, a Friulia, alla Fondazione Equal Salary di Zurigo e le Consigliera di Parità della Regione Friuli Venezia Giulia. Ulteriori partner dell’iniziativa nel primo forum sono stati anche Area Science Park, e MIB Trieste School of Management.
Questo Tavolo esprime ad ogni edizione ricerche, studi ed analisi e quest’anno presenterà i lavori dei dottorandi Enrico Polloni (Deams Università degli Studi di Trieste) e Riccardo Rao (Università di Udine), una digressione di Roberta Rubini di Aura Legal sulla rivoluzione delle società benefit tra avvocati, Valeria Broggian di Animaimpresa che ragionerà del percorso verso un network regionale dei responsabili d’impatto e ancora Ludovico Carrino, Kings College of London / DEAMS Università degli Studi di Trieste sull’impatto della qualità del lavoro sul benessere economico e psicologico dei lavoratori.
Non mancheranno poi gli importanti contributi accademici di Guido Modugno e Marco Balzano su Top Talent e Welfare Aziendale, e di Grazia Garlatti Costa, sulle Misure di welfare aziendale come strumenti per attrarre e trattenere i talenti (tutti di DEAMS Università degli Studi di Trieste). E ancora gli interventi di Chiara Cristini (IRES FVG) su Possibili Modelli di Welfare Innovativo e di Saverio Maisto (Consorzio NIP) su un interessante iniziativa di Welfare territoriale con il caso NIP.
Infine, non meno importanti, avremo due interventi che apriranno una finestra sulla pubblica amministrazione regionale con Carlos Corvino ed il suo intervento sull’’importanza delle politiche di conciliazione e con Alessandro Castenetto sui Contributi pubblici gestiti dalla Regione sui temi del welfare aziendale, RSI e parità di genere.
“La risposta alla precarietà, alla fuga dei cervelli e all’invecchiamento della popolazione – ha spiegato l’assessore – deve passare da una strategia basata prevalentemente sull’accrescimento delle competenze ad un’altra che porti alla creazione di un sistema di misure e servizi di qualità che sia in grado di trattenere ed attrarre quelle abilità. La Regione, anticipando i temi delle Politiche di coesione europee post 2027 possiede già un pacchetto di azioni che hanno ricadute positive sulle famiglie, sull’occupazione e sull’attrazione dei talenti, che intendiamo potenziare attraverso l’adozione di misure che diano maggiore attenzione al benessere dei lavoratori e al contesto sociale in cui ogni impresa si realizza, incoraggiando anche l’ulteriore sviluppo delle società benefit in Friuli Venezia Giulia”.
Entrambe le giornate sono ad accesso gratuito tramite registrazione attraverso il sito www.fabbricaresocieta.it<http://www.fabbricaresocieta.it>, dove sono anche scaricabili tutti i documenti raccolti nelle varie edizioni ed anche un prezioso vademecum per le imprese che vogliano diventare Società Benefit.
[e.e.]