28.09.24 – 10:00 – La nuovissima co-produzione firmata Teatri Stabil FurlanĀ eĀ CTA ā Centro Regionale Teatro Animazione e Figure di Gorizia sarĆ ospitata in prima assoluta, proprio nel capoluogo isontino, il 3 ottobre, alle 17, al Kulturni Center Lojze Bratuž(viale XX Settembre, 85), nellāambito dellāAlpe Adria Puppet Festival, organizzato da 33 anni proprio da CTA. La seconda data in calendario sarĆ invece quella del 13 ottobre, sempre alle 17, a Udine, al Teatro San Giorgio (via Quintino Sella 4). Un appuntamento, questāultimo che rientra nella mini rassegna di teatro in friulano per bambini e ragazzi di TSF, āCanais-Teatri par fruts e frutis furlanisā, ulteriore ramificazione di āUdine cittĆ teatro per le bambine e i bambiniā (di CSS Teatro Stabile dāinnovazione del FVG e Teatro Nuovo Giovanni da Udine), spettacolo nel quale verranno raccontate le ‘Metamorfosi’ di Ovidio.
IL CRAMĆR E LA BAMBINA – I piccoli spettatori incontreranno sul palco Iaroni e Gaia, due pupazzi manovrati a vista da altrettanti attori-animatori, Giulia Cosolo e Daniele Fior, con la regia di Serena Di Blasio. Lui, un vecchio, enigmatico e scorbutico, si ferma per riposare dopo aver trascinato un grande bagaglio (una crassigne). Lei, invece, gli va incontro raccontandogli di essersi persa nel bosco. Ć a quel punto che il vecchio cramĆ¢r propone alla bambina di ascoltare alcune storie suggerite dagli oggetti trovati nei cassetti misteriosi della crassigne.Ā Un cramĆ¢r ĆØ infatti un tradizionale venditore ambulante che porta merci e riporta storie che vengono da oltre le montagne, storie che un tempo potevano essere anche pericolose, foriere di idee di una cultura altra, diversa da quella istituzionale. Le trame raccontate da Iaroni saranno quattro e richiameranno altrettanti episodi de āLe Metamorfosiā di Ovidio: Narciso, Ceice e Alcione, Filemone e Bauci, Erisittone. Attraverso questi racconti Gaia troverĆ la strada per uscire dal bosco e il vecchio riprenderĆ la sua via.
[e.e.]