27.06.2024 – 11.29- Ogni carnico sa cosa significa Maine, e in ogni Maine si trova collocato un Crocefisso, una Madonna o qualche santo. Cjaveç, oltre che bandolo della matassa, è sinonimo di trivio, inteso come luogo da cui hanno origine più strade. Attorno a questo trivio, a questo “cjaveç” appunto, si è sviluppato il paese di Cazzaso. Si può dire, quindi, che Cjaveç è il cuore del paese e possiamo ritenere che l’origine della Maine sia antichissima. È stata evidentemente ripristinata più volte nei secoli, danneggiata dal tempo o da qualche incidente, come quello che ha portato a questo ultimo rifacimento. Nella Maine di Cjaveç c’è un bellissimo Cristo, opera probabilmente di qualche artigiano del paese, oggi restaurato, che la popolazione rispetta e prega, ricordando anche episodi passati che hanno visto coinvolto il paese in pesanti problematiche, risolte, si dice, grazie all’aiuto di questo Crocefisso.
Ed è così che domenica 26 maggio, dopo la santa Messa, una processione di abitanti di Cazzaso guidata da Padre Claudio, si è diretta, con canti di gioia, alla tanto attesa restaurata Maine di Cjaveç. Presenti, oltre al sacerdote, gli assessori Migotti e Dalla Marta in rappresentanza del Comune di Tolmezzo, il consigliere Busolini, il Presidente della Consulta Bellina, la Presidente dell’Associazione Amîs di Cjaçâs D’Orlando e l’impresario signor Nagostinis. I molti presenti hanno potuto così partecipare alla benedizione impartita da Padre Claudio con il bacio del crocefisso e alla successiva inaugurazione ufficiale da parte dell’assessore Migotti. Al termine rinfresco offerto dall’Associazione Amîs di Cjaçâs.
f.f