17.10.2023 – 16.28 – “Questa mattina si è svolta la conferenza stampa della neoeletta Rappresentanza sindacale unitaria di Arriva a Udine: l’obiettivo era esprimere la ferma protesta per il fatto che questa non viene riconosciuta dall’azienda. Come Open Sinistra Fvg abbiamo presentato varie interrogazioni in Consiglio regionale a sostegno del diritto di questi lavoratori, altre ne faremo per incalzare la Regione”. Così si è espresso, attraverso una nota, il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg Furio Honsell.
“Il trasporto pubblico locale – spiega – è uno dei tre principali ambiti nei quali si manifesta la speciale autonomia del Fvg. È dunque gravissimo che la Regione, che ha il compito di controllate il rispetto e l’andamento del Tpl, non risolva la grave tensione che sta crescendo in Arriva Udine”.
I lavoratori, sottolinea Honsell, “hanno espresso a larga maggioranza, con libere elezioni, da chi vogliono essere rappresentati per risolvere i gravi problemi lavorativi che li riguardano. Parliamo di mancanza di personale, di scarsa valorizzazione del personale esistente, della qualità del lavoro dovuto ai turni, delle esternalizzazioni e non ultimo dell’aggravio di responsabilità agli autisti per i problemi di sicurezza”.
“L’assessore alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante e il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni devono prendere in mano energicamente la situazione e non essere succubi di un’azienda il cui principale obiettivo sono gli utili – continua il consigliere -. Hanno tutti gli strumenti per obbligarla a riconoscere i nuovi rappresentanti dei lavoratori e a valorizzare in termini di stipendio e qualità del lavoro i dipendenti di Arriva”.
“Il tpl è troppo importante per le nostre comunità soprattutto in vista della sostenibilità. Come Open Sinistra Fvg siamo a fianco delle legittime Rsu di Arriva” conclude Honsell.
[cs]
