15.04.2021-11.01 – Oggi è in programma l’incontro tra Stato e Regioni, il primo con a capo delle Regioni il Governatore del Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga. Al centro del dibattito il programma delle riaperture, con focus particolare sul discorso delle piscine, delle palestre, dei bar e dei ristoranti i quali vedono nei tavoli all’esterno una possibile soluzione per le riaperture serali.
Si ipotizza una possibile riapertura verso i primi di maggio, ma non si esclude che per alcuni territori, numeri permettendo, la ripresa degli esercizi possa avvenire in modo graduale. Durante l’incontro di oggi fra Stato e Regioni, il primo con Fedriga alla guida, l’attenzione sarà rivolta alla ripartenza considerando che il Premier Mario Draghi ha già chiesto al Comitato Tecnico Scientifico di presentare dei protocolli in cui siano stati rivisti i parametri per la classificazione delle Regioni con l’inserimento dei numeri dei vaccini.
In seguito all’incontro di ieri di Fedriga con i ministri Gelmini, Cingolani, Colao e Brunetta, è emerso, in merito al dibattito sul Pnrr, che “la mole di investimenti da attivare in poco tempo è tale da imporre che Stato e Regioni procedano in modo spedito e pienamente coordinato”. Per questo motivo Fedriga ha condiviso con i ministri l’esigenza di attivare da subito tavoli tematici e che la Conferenza delle Regioni partecipi in modo permanente al Comitato interministeriale per la transizione ecologica. Tutti argomenti che verranno ripresi anche oggi se pur in modo marginale rispetto a ieri, perché l’obiettivo principale sarà quello di cercare di risolvere il problema delle riaperture.
La Gelmini ha riconfermato una ripartenza a maggio anche se alberga un minimo di speranza su di un’apertura anticipata al 26 aprile. A pagare il prezzo più alto sono stati, fino ad adesso, palestre e piscine, le quali chiuse da ottobre versano in una situazione di crisi estrema. Per loro le misure di restrizioni non dovrebbero essere diverse da quelle della pre-chiusura. Ristoranti e bar hanno proposto un coprifuoco intorno alla mezzanotte e la possibilità di accogliere i clienti all’aperto, considerando che i risultati delle nuove ricerche hanno certificato un ridotto rischio di contagio per tutte le attività svolte all’esterno.
[l.f]