22.02.2023 – 09.30 – Il Fvg รจ tra i protagonisti della seconda edizione di Slow Wine Fair, la manifestazione dedicata al vino buono, pulito e giusto che si svolge a Bologna dal 26 al 28 febbraio 2023. Organizzata da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food, rappresenta lโincontro internazionale della Slow Wine Coalition e riunisce ancora una volta 750 cantine selezionate da Slow Food e operatori della filiera del vino provenienti da 21 Paesi e da tutte le regioni italiane.
Tra questi, al 21 febbraio la commissione di assaggio della fiera ha confermato la partecipazione di 17 cantine dal Friuli-Venezia Giulia, regione in cui, secondo la guida Slow Wine 2023, la siccitร ha portato i viticoltori a riconsiderare buona parte delle pratiche di campagna, con lโinevitabile e virtuosa crescita dellโascolto e dellโosservazione dei vigneti, e anche di alcune modalitร di raccolta e di vinificazione delle uve. Una necessitร particolarmente avvertita nellโestate 2022, che ha visto lโaggravante dei terribili incendi sviluppatisi nelle zone di confine tra Friuli e Slovenia.
Questo tentativo di risposta ai cambiamenti climatici ha comportato al contempo un risveglio di vitalitร intellettuale nellโintero comparto produttivo, stimolata anche dal dialogo continuo tra vignaioli italiani e sloveni, che ha spinto ad allargare il confine vitivinicolo della regione Friuli Venezia Giulia anche alle aziende con sede sociale nei territori della Brda, della Vipavska Dolina, del Carso e dellโIstria slovene, naturali prosecuzioni territoriali delle denominazioni vigenti sul territorio italiano.
Gli ultimi assaggi raccontano una realtร in cui sono gli autoctoni a emergere meglio, in particolare con le varietร a bacca nera terrano, refosco e schioppettino; ma anche il tocai friulano e la ribolla gialla, soprattutto nelle versioni da uve piรน o meno macerate. La varietร su cui bisogna decisamente puntare per il futuro รจ la malvasia istriana, ancora poco valorizzata.
Ecco la lista delle cantine del Friuli-Venezia Giulia confermate oggi a Slow Wine Fair:
Provincia di Gorizia
Edi Keber – Cormons
Korsic Wines – San Floriano del Collio
Kurtin – Cormons
Rizzi Roman – Gorizia
Terre del Faet – Cormons
Zorzon – Cormons
Provincia di Pordenone
Borgo delle Oche – Valvasone
Vistorta – Sacile
Provincia di Udine
Anna Berra – Nimis
Aquila del Torre – Povoletto
Gigante Adriano – Corno di Rosazzo
Le Due Torri – Corno di Rosazzo
Le Vigne di Zamรฒ – Manzano
Marco Sara – Povoletto
Marinig – Prepotto
Modeano – Palazzolo dello Stella
Scarbolo – Lauzzaco
Il Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow
Appassionati e professionisti del settore sono chiamati a dar vita a una delle principali iniziative โ e novitร โ di Slow Wine Fair 2023: il Premio alle migliori Carte dei vini. Si tratta di un ulteriore tassello nato dalla collaborazione tra Slow Food e Milano Wine Week per valorizzare il lavoro di chi promuove la cultura del bere bene e del vino buono pulito e giusto, e per rafforzare il legame tra locali che incentrano le proprie selezioni su vini di questo tipo e winelovers.Dopo aver raccolto oltre 150 candidature da parte del pubblico fino al 31 gennaio, gli appassionati possono effettuare una prima scrematura. Mentre a BolognaFiere, lunedรฌ 27, รจ una giuria di esperti a decretare i premiati tra enoteche, ristoranti, winebar e osterie che si sono distinti per le loro selezioni territoriali e tematiche.
Scopri qui la lista completa.
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