07.04.2021-19.29 – “Confermo che il completamento del raddoppio della linea di circonvallazione e il rinnovo impiantistico del nodo di Udine, interventi per i quali al momento risultano stanziati 50 dei 200 milioni di euro necessari, consentiranno di spostare tutto il traffico ferroviario dalla linea storica“.
Il chiarimento arriva dal senatore friulano Mario Pittoni, vicepresidente della commissione Cultura a Palazzo Madama, che spiega: “La prospettiva d’interramento della stessa nel lungo periodo, assicura spazi per ulteriori incrementi di traffico ferroviario senza che venga meno l’eliminazione dei 5 passaggi a livello che oggi dividono la città. La previsione d’interramento di linee come l’attuale tratta storica Udine-PM Vat rientra in un progetto strategico di lungo termine finalizzato ad assicurare la ricucitura del territorio cittadino e nel contempo massima funzionalità al nodo ferroviario di Udine. Precondizione al possibile utilizzo di tale tracciato per sostenere un aumento del traffico ferroviario tale da vedere esauriti, nel lungo periodo, tutti i nuovi spazi (tracce) che – conclude Pittoni – saranno resi disponibili”.