14.12.2022 – 12:00 –ย Negli ultimi giorni anche a Udine รจ tornato di moda il tema dehors, ovvero tutto quell’insieme di elementi installati sul suolo pubblico come spazi esterni ad attivitร e locali, predisposti per l’attivitร di ristorazione e somministrazione di cibi e bevande. Un argomento che smuove al contempo sia la politica, che deve prendere delle decisioni in merito, sia i titolari delle attivitร , che negli ultimi anni hanno implementato questa ulteriore soluzione nel loro business. In seguito dell’interessamento del governatore Massimiliano Fedriga, la Soprintendenza ha comunicato che lโaccordo tra Regione Friuli Venezia Giulia e il Ministero dei beni culturali resta valido, per cui tutti i comuni che hanno legiferato sulla base di tale accordo potranno mantenere le normative attualmente vigenti.
Anche a Udine dunque, come spiega lโassessore Alessandro Ciani, le richieste inoltrate a norma del regolamento di cui sopra sono ritenute ammissibili. La Giunta ad ogni modo ha deciso di prorogare tutte le occupazioni del suolo pubblico fino al 30 giugno, nellโattuale disposizione โestesaโ successiva alla pandemia. โRiteniamo – spiega Ciani – che quella scelta, a distanza di due anni e mezzo, abbia contribuito a dare vitalitร al centro e a ridisegnarlo. Molte vie ne hanno beneficiato e siamo sicuri che molti cittadini e visitatori del centro storico hanno apprezzato la decisioneโ. Lโeventuale estensione della misura oltre il 30 giugno sarร demandata alla nuova amministrazione che uscirร dalle elezioni.