11 C
Udine
domenica, 20 Aprile 2025

Percorsi inclusivi alla scoperta del Fvg

08.11.2022 – 08.30 – Percorsi inclusivi alla scoperta del FVG, รจ il progetto dell’associazione di promozione sociale ‘Io ci vado che fonde turismo esperienziale, tecnologia e competenze in materia di accessibilitร .
“Rendere la nostra regione sempre piรน accessibile ai turisti con specifiche necessitร  รจ un obiettivo di primaria importanza che attesta la sensibilitร  di questa Regione per il mondo della disabilitร  e per il sostegno all’accessibilitร  in tutte le sue forme”. รˆ il commento con cui l’assessore regionale alle Attivitร  produttive e turismo Sergio Emidio Bini ha accolto l’iniziativa.
“Fin dal mio primo incontro con l’associazione ‘Io ci vado’, cui va il mio ringraziamento per il prezioso contributo in questo campo, la Regione ha creduto in questo progetto e ha messo in campo il supporto e la competenza di PromoTurismoFVG” ha detto Bini, aggiungendo il saluto da parte del vice governatore Riccardo Riccardi a testimonianza della vicinanza dell’Amministrazione regionale a questa idea anche per i suoi aspetti che interessano la salute e il sociale.

“Siamo di fronte a una start up che avrร  bisogno di tempo per poter implementare la propria potenzialitร  ma sicuramente questo รจ un progetto in cui crediamo molto” ha rimarcato ancora Bini, ricordando che la Regione fin dal 2012 ha avviato insieme alla Consulta regionale delle persone con disabilitร  e all’Associazione Tetra-Paraplegici Fvg, il progetto ‘Una Regione per Tutti’, che si prepone come obiettivo l’identificazione di barriere architettoniche, ma anche strutturali e attitudinali per le persone diversamente abili.
“I visitatori potranno conoscere in anteprima i luoghi e l’offerta ricettiva del Friuli Venezia Giulia, per organizzare al meglio la propria vacanza e scegliendo l’itinerario piรน adatto alle proprie esigenze – ha evidenziato l’assessore -. Uno dei punti di forza del progetto sta nel fatto che l’accessibilitร  viene declinata a 360 gradi: non soltanto nei confronti delle persone con disabilitร  motoria, cognitiva o sensoriale, ma anche nel caso di quelle necessitร  legate all’etร , si pensi ai bambini o alle persone anziane, o alla volontร  di portare con sรฉ il proprio animale domestico. Una prima sperimentazione partirร  dalle cittร  di Maniago e Villa Santina, con una mappatura dei luoghi di interesse e l’individuazione di itinerari accessibili. Mi auguro possa essere soltanto l’inizio di un percorso virtuoso che coinvolga tutte le localitร  turistiche del Friuli Venezia Giulia”.

Come ha spiegato il presidente dell’associazione e ideatore del progetto, William Del Negro, il Friuli Venezia Giulia รจ apripista del programma che, nuovo nel suo genere in Italia, porta alla valorizzazione del territorio e alla promozione del patrimonio turistico-culturale proponendo itinerari pensati a misura di tutte e tutti grazie a tecnologia, innovazione e al coinvolgimento dei portatori di interesse. Il primo prototipo del sito web รจ giร  completo e sarร  messo online, nelle intenzioni dei promotori, entro Natale per poi essere integralmente sviluppato grazie al sostegno della Regione e dei partner privati tra cui Crรฉdit Agricole FriulAdria, Fondazione Friuli, e in collaborazione con il Club per l’Unesco di Udine e la Federazione regionale campeggiatori.
La mancanza di informazioni sulla accessibilitร  dei luoghi ha spinto l’associazione a realizzare la mappatura e la promozione di itinerari accessibili nelle loro varie accezioni. Il portale infatti รจ rivolto a tutti quei turisti e residenti che, quando si spostano, hanno delle specifiche esigenze di accessibilitร . Il sito propone giร  degli itinerari nelle tre cittร  Unesco di Aquileia, Cividale del Friuli e Palmanova, oltre a Maniago e Villa Santina su cui partirร  anche la sperimentazione in loco.

Una seconda parte del progetto prevede la mappatura degli eventi accessibili e le condizioni di accessibilitร  di ciascuna manifestazione per singole categorie di utenti e in questo senso รจ complementare all’iniziativa legislativa assunta l’anno scorso con la legge “Salva sagre” in cui รจ stata introdotta la possibilitร  di richiedere contributi alla Regione a sostegno delle spese di adeguamento dell’evento alla normativa sull’accessibilitร .
Una persona su tre – รจ stato infatti ricordato – rinuncia alla partecipazione a un evento per paura di sentirsi a disagio. Il sito indica per ciascuna manifestazione le categorie a cui รจ adatta, visibili immediatamente attraverso delle icone e propone quelle piรน adeguate a ciascun tipo di disabilitร  o limitazione. Il sito propone, inoltre, schede sui singoli punti di interesse, e virtual tour video resi fruibili anche senza l’uso delle mani, ricorrendo al solo riconoscimento facciale.

Alla presentazione hanno portato il proprio saluto e attestato di merito anche Massimo Ritella, direttore di Crรฉdit Agricole FriulAdria, Luciano Nonis, direttore della Fondazione Friuli, e Renata Capria D’Aronco, presidente del Club per l’Unesco di Udine.

l.l

Ultime notizie

Dello stesso autore