09.10.2022 – 09.00 – Sei mesi. Questo il periodo di tempo concesso lo scorso Luglio dalla Corte Costituzionale Slovena al legislatore per attuare la nuova norma che dal 2023 permetterà unioni coniugali indipendenemente dal sesso e la possibilità a persone che vivono assieme di adottare bambini alle medesime condizioni delle più tradizionali coppie eterosessuali. In altre parole, il più importante organo di garanzia costituzionale sloveno, con sede a Lubiana, i cui compiti sono quello di verificare la conformità alla Costituzione delle leggi statali e regionali, e degli atti aventi forza di legge, attraverso un verdetto, aveva definito discriminatorie le norme finora vigenti, legalizzando il matrimonio omosessuale. Pertanto, non solo le unioni coniugali non dovranno dipendere più dal sesso dei partner, ma anche la possibilità di adottare bambini non potrà più essere preclusa a priori; ad ogni modo, per quanto concerne le adozioni sarà comunque valutato ogni singolo caso con criteri rigidi ed un’approfondita analisi della situazione famigliare della coppia. Nelle scorse ore, la svolta epocale si è compiuta. La Camera, infatti, ha approvato la modifica alla Costituzione con 48 voti favorevoli e 29 contrari.