23.09.2022 – 10.00 – Chiuso a causa del caro bollette. Accade a Udine, al supermercato Metà, all’angolo tra via del Pozzo e viale Ungheria. Troppo alti i costi dell’energia elettrica per riuscire a farvi fronte. Il titolare dell’attività, Marco Paolini, si è arreso alla seconda richiesta di circa 21 mila euro per la luce. “Sono molto dispiaciuto, ma alle condizioni attuali non c’è alternativa”, sostiene.
Il marchio Metà fa parte del gruppo Pam Panorama, con Paolini che ha preso in affitto il punto vendita. Ha iniziato questa sua avventura quattro anni fa, dando lavoro a cinque persone. Dalla fine della scorsa settimana il sogno si è infranto, facendo venire meno un negozio di prossimità per il quartiere. “Consideravo il mio punto vendita un vero negozio di quartiere, con tanti anziani residenti nelle vicinanze che venivano sono solo per fare la spesa, ma anche per scambiare quattro chiacchiere – racconta l’imprenditore -. Ora questo vero e proprio presidio sociale verrà meno, e mi dispiace”.
A far precipitare la situazione sono state le bollette di luglio e agosto: la prima di 20.600 euro, la seconda di poco inferiore a 21.000 euro. Cifre incredibili se si pensa che nello stesso periodo dello scorso anno l’importo si assestava sui 7 mila euro.
Una chiusura alla quale, se la situazione non cambierà, ne seguiranno molte altre.